Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] Borgo ma nel 1554 ancora incompiuto: i santi Giovanni Battista e Sebastiano e la Crocifissione rivelano, pur : per i Montefeltro dipinse il dittico con i ritratti di profilo di Federico e Battista Sforza con uno sfondo di paesaggio e sul retro i loro ...
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Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] provocò l'opposizione di Liudolfo, coadiuvato da Corrado e da Federico arciv. di Magonza; dal 953 arse nuovamente la guerra cattedra di S. Pietro una sua creatura, Leone VIII, contro Giovanni XII che, dopo averlo incoronato, alla sua partenza da Roma ...
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Comune della prov. di Cuneo (75,8 km2 con 16.669 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 340 m s.l.m., ai piedi dei colli tra il Po e il torrente Varaita. Industria meccanica, alimentare e dell’editoria. [...] ebbe una vita molto travagliata sotto Manfredo IV (1296-1334), Federico I (1334-36) e Tommaso II (1336-57), sia per nella contesa tra i figli di Ludovico II, Francesco e Giovanni Ludovico, Francesco I di Francia ottenne che fosse a lui devoluto ...
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Uomo politico italiano (Roma 1915 - ivi 2010). Antifascista e partigiano, ha svolto un ruolo centrale nella storia italiana del dopoguerra nella sua triplice figura di dirigente politico, di governante [...]
VITA E ATTIVITÀ
Nipote dello statista liberale Giovanni Giolitti, quasi destinato alla politica per tradizione dopo a Torino per lavorare nella fabbrica di lime dello zio Federico e stringendo amicizia con intellettuali quali L. Geymonat, C. Pavese ...
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Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] , e vi faceva rappresentare, tra l'altro, il Don Giovanni di Mozart per la prima volta nella sua forma originaria. benché inferiore ai trionfi della Vestale e del Cortez. Nel 1819 Federico Guglielmo III di Prussia chiamò a Berlino S., che nel 1820 ...
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Accademia fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi, Francesco Stelluti, Anastasio de Filiis e Jan van Heeck. Si proponeva di promuovere la rinascita degli studi naturalistici, la cui decadenza i L. ascrivevano [...] l’Accademia conobbe due distinte riprese: dal 1745 al 1755, a Rimini, per iniziativa del naturalista e antiquario Giovanni Bianchi (Jano Planco); di nuovo a Roma, dal 1795, quale Accademia fisico-matematica istituita dall’abate Feliciano Scarpellini ...
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Comune della Lombardia (33,09 km2 con 124.840 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di M. e Brianza. La città è posta a 162 m s.l.m. all’estremità meridionale della Brianza. L’abitato è attraversato [...] interrotta brevemente nei sec. 12°-14° dagli imperatori Federico I e Enrico VII, e definitivamente consolidata da industria.
M. conserva insigni monumenti. Notevole il duomo (S. Giovanni Battista, 6° sec., ricostruito nel 13° e ampliato nel 14 ...
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Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] ; dal 1476 alla corte di Urbino, al servizio di Federico e poi di Guidubaldo da Montefeltro, continua i lavori del a Pavia, dove incontra Leonardo; presta i suoi servigi a Giovanni Della Rovere, a Ferdinando d'Aragona, duca di Calabria, agli ...
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Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] il conferimento della corona di Boemia al proprio figlio Giovanni (1310). Passate quindi le Alpi nell'ottobre l'esercito verso i confini del regno di Napoli già attaccato da re Federico d'Aragona, suo alleato. Ma giunto a Buonconvento, nei pressi di ...
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Tours Città della Francia centro-occidentale (136.400 ab. nel 2007), nella valle della Loira, nel punto di confluenza del fiume Cher con la Loira e poco a monte della confluenza del fiume Indre. È capoluogo [...] del 1163 papa Alessandro III scomunicò l’antipapa Vittore e Federico Barbarossa). Contesa tra Francesi e Inglesi nelle guerre tra Plantageneti, nel 1202 T. fu incendiata dalle truppe di Giovanni Senzaterra. Annessa nel 1204 al Regno di Francia, Carlo ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...