FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] e morì a Verona il 7 marzo 1304; Imperatrice, nata verso il 1275-80 e morta dopo il 1307- 10 a Verona, sposò invece Federico Della Scala; Giovanna, nata verso il 1280-85 e morta il 29 dic. 1352, nel 1308 fu data in sposa a Cangrande Della Scala. Si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento lo studio delle piante e degli animali del Nuovo Mondo e dell’Oriente [...] disposizione mezzi e risorse che il singolo difficilmente potrebbe procurarsi. L’Accademia dei Lincei fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi pone la botanica al centro delle proprie attività di ricerca. Cesi e i Lincei conducono ricerche sul campo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun astronomo prima dell’avvento del telescopio può essere paragonato al danese [...] 1575 visita il langravio d’Assia Guglielmo IV, anch’egli dedito a osservazioni astronomiche. L’anno seguente, il re di Danimarca Federico II gli garantisce una pensione e gli dà in feudo l’isola di Hven, nello stretto del Sund. Qui Tycho costruisce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del XIV secolo, esauritasi la fase più intensa delle traduzioni dall’arabo, [...] stretto collaboratore, Regiomontano intrattiene attivi rapporti culturali con Giovanni Bessarione, nominato cardinale a Roma dal 1439 per legato pontificio a Vienna, per ottenere dall’imperatore Federico III (1415-1493) e dai principi germanici il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le accademie rappresentano un punto di riferimento essenziale per la ricerca scientifica [...] ricerca scientifica per il potenziamento dello Stato. A Berlino l’Accademia delle scienze viene riorganizzata intorno alla metà del secolo da Federico II, che cerca di attirare a sé grandi personaggi della cultura illuministica. Voltaire suggerisce a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero tolemaico e il modello astronomico proposto nell’Almagesto suscitano [...] pianeti. Se è pur vero che nel 1232 l’imperatore Federico II aveva ricevuto in dono dal sultano di Damasco uno strumento più ambizioso è però lo strumento realizzato dal padovano Giovanni Dondi su ispirazione delle Theorica planetarum di Campano da ...
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Giovanni di Sirmio (m. Benevento prima del 1184), ungherese di nascita, abate di Strumium (presso Arras), nei contrasti fra Alessandro III e Federico Barbarossa, fu prima cardinale vescovo di Albano, poi [...] antipapa (1168), assumendo il nome di Callisto III. Fu strumento della politica imperiale, dopo la pace di Venezia (1177) venne a trovarsi del tutto isolato; si sottomise allora ad Alessandro III (1178) ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] a sé il giudizio sulla competizione tra il Bavaro e Federico d'Austria per il trono imperiale; aveva inoltre colpito di giorni prima, le dottrine di Marsilio da Padova e di Giovanni di Jandun, che rivendicavano l'autonomia e l'indipendenza del ...
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Figlio (Dresda 1801 - Pillnitz 1873) di Massimiliano principe di Sassonia e di Carolina di Parma, fu uomo di grande cultura; venne più volte in Italia, scrisse una traduzione in tedesco della Divina Commedia, [...] con ampio commento, sotto lo pseudonimo di Filalete (3 voll., 1828-49) e fu anche poeta. Alla morte del fratello Federico Augusto II divenne re (1854). Cercò inutilmente di convincere Guglielmo I di Prussia ad aderire ai progetti di una riforma della ...
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GIOVANNI di Brienne, re di Gerusalemme e imperatore latino di Costantinopoli
Francesco Cognasso
Figlio cadetto di Erardo III di Brienne (morto nel 1191 all'assedio di S. Giovanni d'Acri) era destinato [...] Leone della Piccola Armenia, da cui ebbe un figlio, Giovanni. Capitanò nella quinta crociata la spedizione contro Damietta, riuscendo a Roma presso Onorio III; nel 1223, si accordava con Federico II, per dargli in sposa la figlia Isabella, erede del ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...