GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] presso la corte pontificia venivano condotte da fattori o da associati "minori". I partners 10r; 89, c. 22v; 90, c. 22r; 91, cc. 19r, 24r; 92, c. 20r (per Giovanni); 93, c. 20r; Estimo, 130, cc. 116rv, 133r-168v; Conventi, 162, cc. 391rv, 416v-417v; ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Giuseppe Di Genio
Il tema della legge elettorale in questione, riconducibile non solo nel novero, classico e scontato, della [...] cd. Porcellum, nella declinazione del noto politologo Giovanni Sartori), dichiarata incostituzionale in alcune determinanti disposizioni normative dissenting opinion, di non riflettere i cd. fattori esterni, le fratture economiche e le diversità ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] famiglia all'apice della sua fortuna.
I documenti qualificano Giovanni Pietro e Michelangelo come "banchieri", a prova che la che ponevano in evidenza la sotto-utilizzazione dei fattori produttivi in un sistema economico arretrato come quello ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] interessi degli Aldobrandini, appannò il favore del M. presso il papa, sebbene ne alimentasse la fama "di grand'huomo da bene" (Fattori, p. 308 n. 23).
Già uno dei predecessori di Venier, G. Dolfin, nel 1598 aveva giudicato il M. "uno dei migliori ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] inoltre, il C. riuscì a far confermare il fratello Giovanni vescovo di Lettere, quando questa promozione fu messa in prestigio conseguito anche in quest'incarico costitui uno dei fattori decisivi per l'avanzamento di grado ottenuto al passaggio ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] Raffaele Acciaiuoli e C." a Lione, all'ordine di Giovanni Antonio e Paride Pinelli. Aderendo apertamente al partito dei "Alessandro Antinori e compagni di Lione", presentava a N. Pertini (fattore di A. e P. Salviati) una lettera di cambio di 240 ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] monografia risentiva delle vecchie polemiche postrisorgimentali sui ‘fattori costitutivi del diritto italiano’ (il romano quali i Materiali per una storia della cultura giuridica di Giovanni Tarello e i Quaderni fiorentini per la storia del pensiero ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
antiangiogenesi
(anti-angiogenesi), agg. inv. Che previene e cura l’angiogenesi, la formazione e l’alimentazione di vasi sanguigni neoplastici a partire dai tessuti circostanti. ◆ Oggi un malato viene esaminato da più specialisti, che insieme...