DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] vie centrali. La sistemazione di porta S. Giovanni (oggi piazza Garibaldi), lungo l'importante via storia di Palazzolo sull'Oglio, Bergamo 1959, pp. 130 ss.; L. Costanza Fattori, L'architettura dei secoli XIX e XX, in Storia di Brescia, IV, Brescia ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] amicizia e una consuetudine di rapporti, che si estese poi a tutto il gruppo dei macchiaioli toscani, tra i quali G. Fattori, S. Lega, O. Borrani, L. Tommasi, L. Gioli.
La prima produzione del F. è condizionata dall'influenza del Signorini, non solo ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] anche se i progetti portano la sola firma di Giovanni Donegani. La maggior parte dell'opera del D. arte nelle vie di Brescia [1927], Brescia 1971, pp. 106, 116; L. Costanza Fattori, L'archit. dei secc. XIX e XX, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1964 ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] parco delle ornamentazioni dorate sulle vesti. Questi ultimi fattori possono anche significare in C. la consuetudine con almeno egli era legato a tutta una cerchia di pittori, tra cui Giovanni da Bologna - di cui pare ricopiare il S. Cristoforo ora ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] 1804) e della macina dei tabacchi fuori porta S. Giovanni a Brescia (1806), riparazioni al ponte sull'Oglio a Ivalichi transalpini nell'economia europea, Brescia 1959, p. 12; L. Costanza Fattori, L'archit. dei secoli XIX e XX, in Storia di Brescia, IV ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] 'un ospedale.
Subito dopo la sua morte ne fu rivalutata la pittura e in concomitanza di ciò, come già per il Fattori, il Lega ed altri, molti falsi sono stati immessi sul mercato.
La critica, pur essendo concorde sul carattere istintivo della pittura ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] , nelle nicchie ai lati del portale, i santi Giovanni Evangelista e Paolo, e sulla sommità l'Assunta con arte e di antichità di Brescia, Roma 1939, pp. 145 s.; L. Costanza Fattori, R. Vantini: architetto, 1792-1856, Lonato 1963, pp. 142, 148, 177 ...
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BRUGHI, Giovan Battista, detto l'Abate Brughi
Anna Maria Damigella
Nato a Genova verso il 1660 (Thieme-Becker), visse e operò a Roma tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII. Allievo e aiuto di [...] all'allievo. Pitture del B. erano pure nella basilica di S. Giovanni. L'impresa più nota fu però da lui compiuta come mosaicista, S. Pietro.
Insieme a G. Ottaviani e a L. Fattori, eseguì per la cupola alcuni riquadri con scene allusive al Sacramento ...
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BARTOLENA, Cesare
Giorgio Di Genova
Nacque a Livorno il 27 maggio 1830 da Francesco e da Luisa Massai. Fu allievo di E. Pollastrini, anch'egli livomese, nell'Accademia di Firenze. Nel 1848 partì come [...] il caffè Michelangelo, ritrovo degli artisti dell'epoca, strinse amicizia con G. Fattori, alla cui scuola mandò poi il nipote Giovanni. La sua pittura subì qualche influsso fattoriano, reperibile più che altro negli studi e nei bozzetti, poiché nei ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
antiangiogenesi
(anti-angiogenesi), agg. inv. Che previene e cura l’angiogenesi, la formazione e l’alimentazione di vasi sanguigni neoplastici a partire dai tessuti circostanti. ◆ Oggi un malato viene esaminato da più specialisti, che insieme...