MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] strumentale dell'attività cardiaca fetale delle cui variazioni in alcune situazioni patologiche gravidiche e placentari studiò i fattori causali; nel 1892 fece parte della Commissione istituita fra i cultori della specialità per il rinnovamento della ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] al R. Istituto musicale di Firenze, Firenze 1889. Nel 1892 Giovanni si trasferì a Napoli. La morte lo colse il 28 ott. O. Borrani, T. Signorini, S. Lega, G. Abbati, G. Fattori e altri, i quali si riunivano per discutere di arte ed eseguire musica ...
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GHIRARDELLI (Gherardelli), Giovanni Battista Filippo
Fabio Tarzia
Nacque a Roma il 17 ag. 1623. Si ignora il nome del padre, appartenente a una famiglia originaria di Castelfidardo (Ancona), mentre [...] la questione spinosa della scelta della prosa, e finiva, non dissimilmente che nella replica, per concentrarsi su meri fattori stilistici. Sfuggiva così al primo, così come ai successivi polemisti, il vero punto debole dell'opera, sbilanciata ...
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BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] e fattori nei principali centri del Mediterraneo, a Bassora, a Lione, a Lisbona, a Londra. Ad Aleppo, dopo il 1560, in arrivo da Alessandria nel 1607 e nel 1609; sicuramente di Giovanni è quella che approda in Siria nel novembre 1581, mentre sono ...
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CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] della piazza: il C. aveva alle sue dipendenze ben sei fattori, secondo quanto afferma B. Dei (De Roover). Fino al membri della suafamiglia, i fratelli Mico (1445-1497) e Giovanni (1444-1523); entrambi segnarono personalmente le monete con il ...
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BEMBO, Marco
Alberto Sacerdoti
Nacque a Venezia nel 1446 da Girolamo e Caterina Barbarigo nobili veneziani.
Ebbe tre fratelli, Lorenzo, Andrea e Domenico, di lui maggiori, e due sorelle. Andrea e Domenico [...] di diverse qualità e vini di Candia e di Retimo. A Candia ebbe come fattore l'oriundo genovese Francesco Giustinian, a cui affiancò nel 1483 il nipote Giovanni Malipiero, a Retimo il veneziano Andrea Tron, a Modone il veneziano Tomaso Ziurian, e ...
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BRUGHI, Giovan Battista, detto l'Abate Brughi
Anna Maria Damigella
Nato a Genova verso il 1660 (Thieme-Becker), visse e operò a Roma tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII. Allievo e aiuto di [...] all'allievo. Pitture del B. erano pure nella basilica di S. Giovanni. L'impresa più nota fu però da lui compiuta come mosaicista, S. Pietro.
Insieme a G. Ottaviani e a L. Fattori, eseguì per la cupola alcuni riquadri con scene allusive al Sacramento ...
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PORTINARI, Bernardo
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Bernardo. – Figlio di Giovanni di Adovardo (Adoardo), nacque nel 1407 a Firenze. In giovane età, fece le prime esperienze nell’attività bancaria, [...] parte delle merci tenute in consegna dai rappresentanti falliti, la filiale di Bruges inviò a Barcellona uno dei suoi fattori, ma probabilmente il tentativo risultò inutile.
La gestione della filiale da parte di Bernardo Portinari durò fino al 1448 ...
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BARTOLENA, Cesare
Giorgio Di Genova
Nacque a Livorno il 27 maggio 1830 da Francesco e da Luisa Massai. Fu allievo di E. Pollastrini, anch'egli livomese, nell'Accademia di Firenze. Nel 1848 partì come [...] il caffè Michelangelo, ritrovo degli artisti dell'epoca, strinse amicizia con G. Fattori, alla cui scuola mandò poi il nipote Giovanni. La sua pittura subì qualche influsso fattoriano, reperibile più che altro negli studi e nei bozzetti, poiché nei ...
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BARONCELLI, Tommaso
Domenico Gioffrè
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Ginevra Cavalcanti che si erano uniti in matrimonio nel 1514.
Fu uno dei membri più noti della famiglia, che si era trasferita [...] finanziarie dell'epoca; alcuni Baroncelli furono in seguito fattori delle compagnie dei Peruzzi, dei Medici e di altre fu come il padre in Fiandra, al servizio del principe don Giovanni figlio naturale di Cosimo I.
Se fu abile mercante ed operatore ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
antiangiogenesi
(anti-angiogenesi), agg. inv. Che previene e cura l’angiogenesi, la formazione e l’alimentazione di vasi sanguigni neoplastici a partire dai tessuti circostanti. ◆ Oggi un malato viene esaminato da più specialisti, che insieme...