FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] nello Studio Olimpico "venne compartita nientemeno che dal celebre pittore Giovanni Antonio Fasolo, non meno lodato per questo lavoro, che dal F. egualmente esemplari; comunque i prevalenti fattori di mediazione con la tradizione artistica, quale si ...
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TAZZOLI, Enrico
Costanza Bertolotti
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova (allora dipartimento del Mincio), il 19 aprile 1812 da Pietro e da Isabella Arrivabene.
La [...] aveva dato di sé nel marzo del 1848 fu tra i fattori che verso la fine del 1850 indussero un gruppo di patrioti mantovani a carico di molti processati; peraltro in una lettera a Giovanni Acerbi del 24 novembre 1852 spiegò che di fronte al registro ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e di sedare le discordie che dividevano i più prestigiose della diplomazia pontificia, ma vari fattori concorrevano a renderla particolarmente delicata. Il rappresentante ...
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NOMI, Federigo
Liliana Grassi
NOMI, Federigo. – Nacque ad Anghiari (Arezzo) il 31 gennaio 1633 da Giovanni Battista e da Ottavia Canicchi.
Compiuti gli studi nella città natale, a 23 anni fu ordinato [...] coniugando l’attività pastorale con quella letteraria. Due fattori contribuirono in particolar modo alla sua affermazione: l’ intendere che un ruolo di primo piano fu svolto da Giovanni Andrea Moniglia, professore presso lo Studio pisano e medico ...
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ZORZI, Francesco.
Fedra Alessandra Pizzato
– Nacque a Verona il 2 luglio 1900 da Giuseppe e da Teresa Caliari, sesto di sette fratelli.
La sua vita fu segnata dalle due guerre mondiali, durante le quali [...] una progressiva marginalizzazione dovuta essenzialmente a due fattori concomitanti. Il primo, politico, risiedeva nell’ gravemente l’edificio. Dal 1943 fu attivo, assieme ai fratelli Giovanni e Vittorio e al cugino Renzo, nella lotta di liberazione ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] Pastonchi, con saggi su Gustave Flaubert, Guy de Maupassant e Giovanni Camerana.
Nel luglio del 1905 sposò Ida Terracini (Asti, avviso, di comprendere il significato e la natura dei ‘fattori spirituali’ e ciò che appartiene alla sfera della coscienza ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] di miglioramento ne avrebbe ridotto anche la plasticità ecologica, limitandone così le possibilità di adattamento e di reazione ai fattori avversi. Pur senza usare il termine biodiversità, il problema era ben presente nella sua coscienza di studioso ...
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TESTA, Gustavo
Marco Roncalli
– Nacque a Boltiere (Bergamo) il 18 luglio 1886, settimo e ultimo figlio di Angelo, piccolo proprietario agricolo, e di Agnese Guaitani.
La sua famiglia, di antico ceppo [...] vacante. Alla nomina contribuirono forse diversi fattori: gli aiuti prestati durante la guerra un tono che certe volte mi sgomenta» (L.F. Capovilla - G. De Luca - Giovanni XXIII, Carteggio 1933-1962, a cura di M. Roncalli, Roma 2006, p. 175).
Morì ...
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MATTEO dell’Aquila
Bruno Figliuolo
Figlio di Nicola, era originario di Pizzoli, piccolo borgo presso L’Aquila, e nacque presumibilmente tra il 1410 e il 1415.
L’appartenenza di M. alla famiglia aquilana [...] tratta di notazioni empiriche, che si riferiscono a fattori climatici, al comportamento degli animali, nonché avvertimenti , il compendio di logica scritto da Pietro Ispano (poi papa Giovanni XXI): un’opera che conobbe un grande successo e che fu ...
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SORANZO, Pietro
Andrea Pelizza
– Figlio del senatore Lorenzo e nipote di Nicolò, a sua volta senatore, pronipote di Giovanni (doge 1312-28), nacque in data imprecisata tra il primo e il secondo decennio [...] carte pubbliche e private circa il patronimico o altri fattori identificativi non sempre consente (né ha consentito ai di Soranzo in quanto capitano del golfo protestò presso il doge Giovanni Dolfin anche Androin de la Roche, abate di Cluny, legato ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
antiangiogenesi
(anti-angiogenesi), agg. inv. Che previene e cura l’angiogenesi, la formazione e l’alimentazione di vasi sanguigni neoplastici a partire dai tessuti circostanti. ◆ Oggi un malato viene esaminato da più specialisti, che insieme...