CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] progresso civile "sull'esempio della natura che nulla opera con violenza", secondo le massime moderate da lui espresse a GiovanniFantoni (Un cittadino di Reggio ad un cittadino di Fivizzano:foglio a stampa, Reggio, Bibl. munic., Ms. Turri C. 68 ...
Leggi Tutto
ROSSARI, Luigi
Sara Pacaccio
– Nacque a Milano il 7 luglio 1797 da Giovanni Angiolo, cancelliere alla Camera di commercio, e da Teresa Cavazzuti. Ebbe una sorella, Peppina, che restò nubile e con cui [...] scrisse In occasion del matrimoni del Sur Tomas Gross cont la Sura Giovanna Alfieri (a cura di Dante Isella, Milano 1975) in qualità Cesare Correnti, Paolo Belgioioso, GiovanniFantoni, Carlo Tenca e Giovanni Visconti Venosta.
Tormentato da ripetute ...
Leggi Tutto
MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] e fu amico di U. Foscolo nel periodo in cui il poeta visse a Genova, soprattutto fu in corrispondenza con GiovanniFantoni (Labindo), membro della Società dei raggi, che tra il 1797 e il 1798 lo tenne puntualmente al corrente dei suoi progetti ...
Leggi Tutto
MONTI, Michelangelo
Paolo Cozzo
MONTI, Michelangelo. – Nacque a Genova in una famiglia benestante (il padre era un agiato ragioniere). Sulla data di nascita non vi è certezza, propendendo alcuni autori [...] Penelao Zacintio, gli permisero di stringere amicizia con alcune importanti figure del sodalizio poetico, fra le quali il conte GiovanniFantoni (più noto come Labindo) e il suo celebre omonimo Vincenzo Monti, «dal qual era non poco stimato siccome ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] le due odi Per bellissima giovane pistoiese (dedicata ad Alessandra Rospigliosi) e In morte di Labindo, (cioè del poeta GiovanniFantoni), pubblicate a Parma nel 1809.
Nel 1810 iniziò a scrivere il poemetto Cefalo e Procri (pubblicato poi a Rovigo ...
Leggi Tutto
BONGIOANNI, Felice
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì nel 1770 da Carlo Raffaele, mercante di panni, e da Maria Maddalena Bunico.
La famiglia, oriunda della Novalesa (Susa) ove, a metà del sec. XVI, [...] ; D. Carutti, Storia della corte di Savoia, II, Torino 1892, pp. 30, 364; G. Sforza, Contributo alla vita di GiovanniFantoni (Labindo), Genova 1907, pp. 165, 168; D. Spadoni, Milano e la congiura militare nel 1814 per l'indipendenza italiana, Modena ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Michael Mallett
Nacque nel 1372 da Mico di Recco e da Cilia di GiovanniFantoni; per la sua notevole corpulenza fu anche noto come "Il Grasso".
Diversamente dal suo cugino più anziano, [...] Gino Capponi, il C. si interessò più di commercio che di politica, divenendo ricchissimo; il suo nome quindi appare solo saltuariamente tra i magistrati della Repubblica. Non ci sono pervenuti i suoi libri ...
Leggi Tutto
La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] corrigée et augmentée par l'auteur, Paris, V. Courcier, 1806).
Lancisi: Lancisi, Giovanni Maria, Dissertatio altera de sede cogitantis animae, in: Fantoni, Giovanni Battista, Observationes anatomico-medicae, Venezia, Poleti, 1713 (rist., trad. it. e ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Giovanni (Juan de Vespuchi, Bespuchi). – Nacque a Firenze intorno al 1486, ultimo dei cinque figli di Antonio, notaio attivo tra il 1472 e il 1532 e in rapporto con vari mercanti-imprenditori [...] rapporti molto stretti, in particolare, con Piero Rondinelli (al servizio di Lorenzo e di Giovanni di Pierfrancesco de’ Medici) e Giacomo Fantoni, che Giovanni delegò – rispettivamente nel 1514 e nel 1516 – per riscuotere il proprio stipendio.
Il 15 ...
Leggi Tutto
. Famiglia di scultori e intagliatori, da Rovetta nella Val Seriana (Bergamo); operarono dal sec. XV al XIX. I più notevoli della casata sono: Bertulino, che lavorava intorno al 1460; Grazioso (1630-1693) [...] agosto 1659 in Rovetta, morto il 25 luglio 1734), che eseguì, con l'aiuto dei fratelli Donato, Giovanni Antonio, Giambettino e Giovanni, gli armadî della seconda sagrestia nella chiesa di S. Martino ad Alzano Maggiore ammirevoli anche per l'abilità ...
Leggi Tutto