BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] delle reliquie.
Confermato il Bonaventura nella carica di elemosiniere segreto (cui era stato chiamato da papa Pignatelli a S. Maria in Trastevere, a S. Giovanni de' Fiorentini, a S. Giovanni Calabita, le iscrizioni da loro trovate nelle catacombe. ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] fu quella di amministratore del luogo pio dell'Istituto elemosiniere in Casalmaggiore, negli anni 1793-94. Nello stesso periodo impegnò con rinnovata energia, unitamente al fratello Giovanni, per ottenere il riconoscimento della nobiltà da parte ...
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RUCELLAI, Annibale
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze il 12 aprile 1529 da Luigi e da Dianora di Pandolfo Della Casa.
Appartenne a una importante famiglia patrizia fiorentina, fortemente presente con [...] Caterina de’ Medici, che lo nominò cappellano ed elemosiniere di corte.
Nel 1563 era a Roma e siècle, in Bulletin italien, II (1902), pp. 133-136; L. Campana, Monsignor Giovanni Della Casa e i suoi tempi, in Studi storici, XVII (1908), pp. 384, ...
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MESNIL, Giovanni de
Salvatore Fodale
MESNIL (Mesnilio, Menilio), Giovanni de. – Non si conoscono la data e il luogo della sua nascita, avvenuta probabilmente in Francia nella prima metà del XIII secolo. [...] ’Angiò.
Nell’agosto 1266 era prete e ricopriva le funzioni di elemosiniere del neoincoronato re di Sicilia Carlo I d’Angiò. Il papa morte, nell’ottobre 1268, del cancelliere del Regno di Sicilia Giovanni d’Acy e fino alla nomina, il 30 novembre, ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] comparto laterale destro (Longhi, 1953) un'immagine di S. Giovanni Evangelista (Venezia, Fond. Cini).
Tra le altre opere attribuite a l'intera prima scena del ciclo, Giobbe ricco elemosiniere, come una realizzazione a più mani successiva alle ...
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QUADRI, Bernardino
Bruno Signorelli
QUADRI (Quadro), Bernardino. – Nacque a Cassina d’Agno (Canton Ticino) probabilmente intorno al 1625 da Antonio (Ghigonetto, 2011, p. 197 nota 1); ignoto è il nome [...] occasione dell’Anno Santo del 1650 (Heimburger Ravalli, 1977). Virgilio Spada, elemosiniere segreto di papa Pamphili, esperto di architettura e “soprintendente della fabrica” di S. Giovanni in Laterano affidò al Quadri metà del lavoro da eseguire in ...
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STROZZI, Niccolò.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 3 novembre 1590, da Tommaso di Simone e da Francesca Guidotti.
Il padre apparteneva a un ramo della grande consorteria già ricco e influente, [...] abate di S. Antonio di Bisceglie e dei Ss. Eleuterio e Giovanni di Marcia). Al servizio di Alessandro Cesarini, dopo la nomina di servizio della corte francese. Ebbe il titolo onorifico di elemosiniere di Luigi XIII, che lo nominò successivamente suo ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] po' da tramite fra il re francese, il cardinale Giovanni Salviati e i congiurati guidati da Girolamo Morone che avevano chiamò il C, in Francia con il titolo tolo, di elemosiniere privato. Prima di partire egli fece testamento (ora perduto), ...
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NASALLI ROCCA di Corneliano, Giovanni Battista
Giovanni Turbanti
NASALLI ROCCA di Corneliano, Giovanni Battista. – Nacque a Piacenza il 27 agosto 1872 da una famiglia lombarda di antico e nobile lignaggio, [...] alcuni raggiungendo il rango cardinalizio: in particolare, prima di Giovanni Battista, Ignazio Nasalli-Ratti (1750-1831) e dopo di a Roma dal nuovo pontefice Benedetto XV come suo elemosiniere segreto, poi promosso arcivescovo titolare di Tebe, ...
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NOBILI VITELLESCHI, Salvatore
Carlotta Benedetti
– Nacque a Roma il 28 luglio 1818, da Pietro, marchese di Rigatti, maestro delle strade (1817), cameriere d’onore di Leone XII, membro della Commissione [...] Trinci, si rifugiò a Corneto, dove nacque Giovanni Vitelleschi, poi cardinale arcivescovo di Firenze e generale 1875 daAlessandro Sanminiatelli-Zabarella, arcivescovo titolare di Tiana, elemosiniere di Sua Santità e fu poi tumulato presso il ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...