TURINI
Marco Bizzarini
– Famiglia di musicisti bresciani attivi in patria e Oltralpe tra Cinque e Seicento, documentata sull’arco di tre generazioni.
Gregorio nacque a Brescia intorno al 1553. Il padre, [...] dal musicista olandese Jacob Chimarrhaeus, all’epoca elemosiniere della cappella imperiale e priore della suddetta cui una in canone, pubblicato su istanza del compositore da Giovanni Battista Bozzoni (Venezia 1643, con dedica a Pietro Moresini, ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] Navona.
Nel 1652 il G. stipulò un contratto con monsignor Virgilio Spada, elemosiniere di Innocenzo X Pamphili, per la realizzazione del pavimento di S. Giovanni in Laterano, dopo aver lavorato ai dodici tabernacoli delle navate minori nella stessa ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] da Carlo II un'altra importantissima carica, quella di grande elemosiniere, che mantenne fin dopo il 1555. Tale designazione, che C., di cui una viva testimonianza è offerta da Giovanni Bremio nella dedica al lettore premessa all'Italia illustrata di ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] che scriveva nel 1540, afferma che il G. era "elemosiniere e familiarissimo del re Ferrante". Poiché la notizia non trova e bandiere pontificie, ma anche un suo legato, il card. Giovanni Michiel. Questi entrò a L'Aquila il 30 ottobre, quando già ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] egli doveva passare gli ultimi sei anni della sua vita (1615-1621). Prima della partenza si dimise dalla carica di grande elemosiniere della regina madre, che fu attribuita con brevet del 29 marzo 1615 a Philippe Hurault, vescovo di Chartres (Parigi ...
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NAVA, Gabrio Maria
Elena Riva
– Nacque il 17 aprile 1758 a Barzanò (Lecco), pieve di Missaglia e diocesi di Milano, da don Nicolò, capitano di cavalleria dell’armata imperiale asburgica, e dalla nobile [...] ’Olona, nel corso del Regno d’Italia ricevette i titoli di elemosiniere del re d’Italia e di cavaliere della Corona di ferro, italiano organizzato dal ministro del Culto del Regno d’Italia, Giovanni Bovara, si aprì nella basilica di Notre-Dame il 17 ...
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MELLARÈDE DE BETTONET, Amedeo Filiberto. – N
Andrea Merlotti
acque probabilmente a Chambéry, in Savoia, nel 1707 da Pietro e da Anne Lozat.
La data di nascita si desume dalla Nota dei cavalieri, vassalli [...] istituzioni dipendenti dall’ateneo, quali l’ospedale di S. Giovanni, il collegio delle province e l’orto botanico.
La caso, per esempio, dell’abate Giacomo Michele Bentivoglio, elemosiniere di corte, collaboratore del cavalier Ossorio (di cui aveva ...
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RIGHINI, Agostino
Vincenzo Lavenia
RIGHINI, Agostino. – Nacque a Ferrara da Bartolomeo e da Lucrezia Righini, parenti, nel 1489 o nel 1490. Entrato in tenera età nell’Ordine dei frati minori conventuali, [...] arginare il dissenso in quella città (lettera di Giovanni D. Sigibaldi a Giovanni Morone, 28 aprile 1541, in Il processo, cui accenna il dialogo, Righini donò del suo e raccolse in elemosine 18.000 scudi con cui fece riedificare il coro, la cappella ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] Carlo Vittorio Amedeo Delle Lanze, grande elemosiniere del re di Sardegna e abate 309 s., 335 s., 372; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di Giovanni Lami nelle “Novelle letterarie”, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco III
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 26 settembre 1727, primogenito del marchese Amedeo (1675-1744) e di Emilia Doria di Dolceacqua (1710-1752), sposatisi il [...] 1806), detto – vivente il padre – marchese di Caluso, e Alessandro Giovanni, marchese d’Albarey (v. la voce in questo Dizionario).
Nel di Torino insieme al fratello Giacomo (1736-1812, già elemosiniere di Vittorio Amedeo III dal 1774 e abate di San ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...