GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] , il medico padovano GiovanniDondi Dall'Orologio, che esprimeva il desiderio di conoscerlo; nella primavera del 1367, poi, G. ricevette con onore nella propria casa veneziana il Boccaccio, che subito informava il Petrarca della lieta accoglienza ...
Leggi Tutto
BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] del 17 e 22 nov. 1372, da Padova; XX, 13, pure da Padova, databile prima della Pasqua 1373; Salutati, Epistolario, III, 20, 21 e 24, da Firenze, del 20 luglio richiesta a lui rivolta dall'amico GiovanniDondi dall'Orologio (cod. Marciano lat. XIV, ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] sua presenza a Padova, al servizio del podestà veneziano Giovanni Gradenigo, che resse il governo comunale fino all’ , II, Parma 1789, pp. 65 s.; F.S. DondiDell’Orologio, Dissertazione ottava sopra l’istoria ecclesiastica padovana, Padova 1815, docc ...
Leggi Tutto
CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] Carta della diocesi di Padova, eseguita da B. Clerici e donata dal vescovo Dondidell'Orologio al arte a Padova, Vicenza 1976, pp. 77 s.; F. D'Arcais, in Gli affreschi delle ville venete, Venezia 1978, I, p. 123; A. Niero, Chiesa di S. Giacomo ...
Leggi Tutto
DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] - agì per nome degli eredi del defunto GiovanniDondi dall'Orologio (ed in particolare di Orsola, che difese ., XVII, I, a cura di A. Medin G. Tolornei, pp. 316, 431 s.; Monum. della Univ. di Padova, a cura di A. Gloria, Padova 1888, I, p. 265; II, pp ...
Leggi Tutto
GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] Dondidell'Orologio (1661-62: Padova, palazzo della Ragione) per il quale Matteo scolpì le immagini della Fedeltà e della Pudicizia. Delle pp. 58, 76 s., 100; F. Cavarocchi, Giovanni Domenico Orsi Orsini ed altre precisazioni su artisti intelvesi ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] del 14 dicembre 1500 è il contratto di nozze con Cornelia Dondi dall’Orologio che gli dette due figlie, Lucia e Ippolita; rimasto vedovo dell’astrologia (nel 1494 erano uscite le Disputationes adversus astrologiam divinatricem di Giovanni Pico della ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] .
Il 15 apr. 1437, morto il giorno prima Giovanni di Benedetto vescovo di Treviso, il papa destinava il Antoniolli, L. B. fondatore della Congregazione di S. Giustina di Padova, Modena 1910; F. S. Dondi dall'Orologio, Dissertazione nona sopra l' ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] di Poesie di diversi autori in morte della contessa Antonia DondiOrologio-Borromeo comparivano a stampa i suoi primi affianchi l'avvocato vicentino Giovanni Scola, uno dei più lucidi e radicali ingegni dell'Illuminismo veneto.
Dal 1777cosìil ...
Leggi Tutto
CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Del 1684 è la Glorificazione di Giovanni Giustinian nella Rotonda di Rovigo, come pure le due grandiose lunette della chiesa di S. Zaccaria a di certe Storie di Tamerlano dipinte nel palazzo Dondi dall'Orologio a Venezia, opere del C., a quanto pare ...
Leggi Tutto