Luogo dove i cardinali, in clausura, procedono all’elezione del papa e il complesso dei cardinali che vi prendono parte.
La sua origine si fa risalire alle singolari circostanze che accompagnarono l’elezione [...] alcune novità, la più importante delle quali l’esclusione dal c. dei cardinali ultraottantenni. Giovanni Paolo II (Costituzione Universi Dominici Gregis, 1996) modificò in parte il documento precedente prescrivendo le norme cui devono attenersi i ...
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Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] di Poldhu, in Cornovaglia, Gran Bretagna, con San Giovanni di Terranova, Canada (il primo collegamento ebbe luogo il .
Per sviluppi recenti di alcune questioni di dettaglio, P. Dominici, Ionosfera, in Enciclopedia delle scienze fisiche, 3° vol., ...
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ROSA, Salvatore
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
Pittore, poeta e musicista, nato all'Arenella, presso Napoli, il 21 giugno 1615 da una famiglia e in un ambiente di pittori, morto a Roma [...] un'invenzione d'un biografo impostore (B. De Dominici), che naturalmente piacque ai romantici dell'Ottocento e altri quadri nelle gallerie Corsini, Colonna, Doria, Spada, in S. Giovanni dei Fiorentini, a Roma. Ricordiamo infine, tra i quadri ora fuori ...
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(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] speciale per l'Africa tenuta nel 1994 e firmata da Giovanni Paolo ii a Yaoundé), sulla missione evangelizzatrice della Chiesa nel come una norma sicura per l'insegnamento della fede"; Universi dominici gregis (22 febbraio 1996), con la quale è stato ...
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PIO X papa
Alberto Maria Ghisalberti
Giuseppe Melchiorre Sarto, nato a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, morto a Roma il 20 agosto 1914. Di umilissima famiglia (suo padre, Giovanni Battista, era cursore [...] assunto dal governo francese; con la Gravissimo officii respinse le proposte associazioni cultuali; con l'enciclica Pascendi dominici gregis (8 settembre 1907), condannò il modernismo. Lo stesso austero senso di dignità apostolica gli dettò l ...
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, Famiglia di scultori napoletani del sec. XVI e XVII. Il più noto dei cinque artisti appartenenti ad essa è il maggiore, Gian Domenico d'Auria, che fu scolaro di Giovanni da Nola, sotto il cui influsso [...] 1547 la decorazione della cappella Caracciolo, in S. Giovanni a Carbonara; nel 1550-52 scolpì, in dà l'esempio di una creazione fresca e spontanea.
Bibl.: B. De Dominici, Vite dei pittori, scultori e architetti napoletani, Napoli 1742-43, II, ...
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Pittore, nato, secondo il De Dominici, in Napoli il 10 dicembre 1622, morto ivi nei primi giorni del 1654.. La data iniziale della sua carriera può esser fissata nel 1638-39, tra la morte di Battistello [...] chiese napoletane di San Filippo Neri e San Giovanni delle Monache, e nelle raccolte private Gualtieri, Greco), Sestieri (Roma), Salvatore Romano (Firenzej.
Bibl.: B. De Dominici, Le vite dei pittori, scultori ed architetti napoletani, 2ª ed., ...
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Pittore e scrittore, nato a Malta nel 1648, morto a Napoli, ove si era recato giovanissimo, nel 1750 circa. Educato all'arte dal padre suo Raimondo, seguace del Preti, si diede alla pittura di genere e [...] gli artisti di Napoli. Per oltre un secolo le Vite del De Dominici furono la fonte di tutto ciò che venne scritto sull'arte dei ascrivevano a noti artisti non napoletani (Tino di Camaino, Giovanni e Pacio Bertini, Simone Martini, Nicolò di Tomaso, ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Riccardo Filangieri di Candida
Pittore, nato a Napoli circa il 1610, morto prima del 1675. Trattò ogni specie di soggetti, ma in particolare le scene di paese [...] Cena nella chiesa della Sapienza, e una Madonna coi Ss. Giovanni e Paolo nella chiesa di S. M. di Donnaromita, vita popolare sono più affollate che vivaci.
Bibl.: B. De Dominici, Vite dei pittori, scultori ed architetti napoletani, Napoli 1742-43, ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] i Longobardi, stanziati fra il Weser e l'Elba, riconobbero il dominio di Roma. E a questa fecero atto di omaggio sia i C. Grabbe (1801-1836), al quale un Faust e un don Giovanni da soli non bastavano come argomento di poesia, tanto che ci vollero ...
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passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...