BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] anatomico, che fu poi costruito nell'ospedale di S. Giovanni, e suggerì a Carlo Emanuele III l'idea di Bonino, Biografia medica piemontese, II, Torino 1834, pp. 244-264; F. Freschi, Storia della medicina in aggiunta e contin. a quella di C. Strengel, ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] dei bassorilievi di Giovanni della Robbia, quello di Siena coi preziosi affreschi di Domenico di Bartolo, quello Istituzioni di L. Tortora (Bologna 1836); il bel Manuale di F. Freschi (Milano 1846); e infine l'ottimo Trattato di G. Lazzaretti, uscito ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] [così dedicando la prima parte al doge Domenico Contarini] la verità come anima dell'istoria figura Antonio Grandi pievano di S. Giovanni di Rialto, il quale, a suo il quale, il 6 novembre 1710, fresco della lettura del "terzo" numero, scrive ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] riuscì a farsi battere da Giovanni Grimaldi sul Po, presso Cremona a tutto el clero, e che la domenica se fazza solenne procession [...>, e of the Patrician State: the Career of Zaccaria de' Freschi, "Studi Veneziani", n. ser., 5, 1981, pp ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] applicazione". Due giorni dopo Pasqua comincia il periodo dei "freschi": in un'ansa del Canal Grande, "dal Palazzo Pesaro libretto di Adriano Morselli, musica di Domenico Gabrieli, eseguita al San Giovanni Grisostomo nel 1688: "La mutazione più ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , libretto di Adriano Morselli, musica di Domenico Gabrieli, eseguita al San Giovanni Grisostomo nel 1688: «La mutazione più ogni tavoljere v’erano grandissimi vasi d’argento ripieni di freschi fiori olezzanti. Ad ogni angolo di ciascuna camera eravi ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] il senato si accinse nel 1514, quando era ancora fresco il ricordo della crisi della guerra della lega di mar Domenico Trevisan; ma nel testamento dello stesso anno lasciò ben 40 ducati a scuole di devozione di Chiari. Il figlio Giovanni Paolo ...
Leggi Tutto
Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] tempo, due uomini relativamente nuovi come Giovanni Marcello e Giovan Battista Dell'Armi.
camerati o amici di più fresca data come Gavagnin.
La che carne non ce n'è che al sabato e domenica, al lunedì solo pollame, fegato o simili. Mulle, ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] popolino) (101):
Domenica mattina questo Signor Ambasciator Cesareo, Conte Giovanni Battista di Colloredo, (152). 1684 - L'incoronazione di Dario - Teatro di S. Angelo - Freschi - Arpago: Io de l'Asia al vasto impero (Aria con tromba e violino ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] della Repubblica, il doge Domenico Michiel, il quale nel secolo (cf. Marin Sanudo, Le vite dei dogi, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S.2, XXII, 4, 1900-1911, 1513 la guerra avrebbe indotto un'altra Freschi, Isabetta, a rinunciare per le sue ...
Leggi Tutto