FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] de' Medici.
Intanto il F. era stato incaricato nel 1667 da Alessandro VII di portare la berretta cardinalizia a GiovanniDolfin a Venezia, a Giulio Spinola a Vienna e a Guidubaldo di Thun, arcivescovo di Salisburgo. Quest'incarico, sollecitato da ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] Trento, il F., insieme con Matteo Avogadro e Andrea Rosso, affinché coadiuvassero l'azione diplomatica affidata a GiovanniDolfin.
Ancora una volta sorsero difficoltà, talché il 15 giugno - riferisce il Sanuto - i delegati veneziani denunciavano la ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] esempio, le tragedie del patriarca di Aquileia, card. GiovanniDolfin, cosi come i sonetti del cardinale in lode della si fa sempre più esteso: un manoscritto delle Cronache di Giovanni Villani verrà così da lui segnalato al cardinale, il quale gli ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Gullino
PRIULI, Antonio. – Primogenito di Lorenzo di Costantino, del ramo a Cannaregio (detto ‘dal capuzzo’ perché Lorenzo portava sempre un cappuccio come copricapo), e di [...] il beneficiario di una procura redatta nel 1448 in Alessandria d’Egitto, che lo abilitava a riscuotere un credito a Rialto per conto di GiovanniDolfin. In quest’anno, infatti, Antonio Priuli si trovava a Venezia, dove sposava Elena Contarini di ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] corte e uomo di fiducia del successore di Ugo IV, Pietro I. Il 10 maggio 1360 era di nuovo a Venezia dove il doge GiovanniDolfin gli conferì, quale medico di Pietro I e per le sue benemerenze, la cittadinanza veneta. Nel 1362 era di nuovo a Cipro; a ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] i carteggi diplomatici. L'invenzione è probabilmente del 1591: in tale anno infatti, su sua istanza, l'ambasciatore veneto GiovanniDolfin informò della cosa il proprio governo. Voltosi dunque alla crittografia, nel 1593 il C. compose e dedicò a ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] . In quegli anni il M. dovette intrattenere rapporti ad ampio raggio, tanto da ottenere la cittadinanza di Venezia da parte del doge GiovanniDolfin (1358).
Il M. fu in ottimi rapporti con il papa e con i suoi legati in Italia. Nel 1361 Egidio de ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] di Fermo, presso Luigi d'Ungheria, che assediava Treviso, per chiedere un salvacondotto a favore del nuovo doge GiovanniDolfin, al momento dell'elezione provveditore a Treviso, ma la missione fallì, Dopo alcuni mesi di regolare presenza nella ...
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SEMITECOLO, Nicolò (
Fabrizio Biferali
Nicoletto). – Attivo a Venezia e a Padova nel terzo quarto del Trecento, Semitecolo figura in un atto notarile redatto a Venezia il 7 marzo 1353 in cui sono citati [...] Artista di corte dei Carraresi, Guariento era stato convocato a Venezia nel 1361 per decorare la tomba del doge GiovanniDolfin ai Ss. Giovanni e Paolo e nel 1365 per affrescare il Paradiso nella sala del Maggior Consiglio in palazzo ducale, opera ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] e con uomini di Chiesa veneti: i filosofi Federico Pendasio e Francesco Piccolomini, il canonico Alvise Giustiniani, i vescovi GiovanniDolfin e Giulio Savorgnan, il teologo domenicano Gerolamo Vielmi, vescovo suffraganeo di Padova, il patrizio ...
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