Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] per esso per tutta la terra infino a ora di nona"; cf. Giovanni Villani, Cronica, III, Firenze 1845, l. XI, cap. CXIV, .
83. Citiamo in proposito il testamento della moglie di Donato Dolfin, Santuzza, dimorante a San Pantalon: "[...> e se mia ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] il secondo esilio o al famoso epigramma che colpiva Caterina Dolfin Tron e, infine, alla serie innumerevole di scandali di cui Lo avevano seguito i Giustiniani con il San Moisè e il Santi Giovanni e Paolo. E il successo fu tale che in un decennio ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] Foscari a Noventa e Zelarino, derivante da una solenne investitura con cui Giovanni re di Boemia e Polonia, il 21 giugno 1331, aveva deciso e in Istria dai Tiepolo a Bando di Scutelle, dai Dolfin dal Banco a Scodovacca o dai Contarini a Piemonte (53). ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] a quella localizzazione si preferì la casa dei Gabriel a San Giovanni Grisostomo, un'isola chiudibile sui quattro lati. Ma la sistemazione del senato fa seguito alla proposta di Zaccaria Dolfin il quale, intervenendo tre giorni prima in consiglio ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] da Messina segnala il piano di un certo don Giovanni Battista Fabio per sorprendere con vascelli armati Malamocco e S cl. VII. 553 (= 8812), cc. 12-13; [Anonimo>, Fondo Gradenigo Dolfin, in Venezia, Museo Correr, ms. 193, II, cc. 147r-149v.
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] della Terraferma: era questa la tesi sostenuta da Giovanni Pesaro, nel 1657 il capofila del partito della guerra 117, 141 e 148.
24. Venezia, Museo Correr, ms. Gradenigo-Dolfin 71, cc. 667 e 803.
25. Sertonaco Anticano [Antonio Santacroce], ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] VI secolo o agli inizi del VII, è inserita nell'opera di Giovanni diacono (7).
Questi temi ritornano nel XIII secolo nelle cronache di Marco dei vari cronisti: Lorenzo de Monacis, Giorgio Dolfin, Nicolò Trevisan, Marin Sanudo... In due secoli ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] e il 1278 contro il comune di Padova per i beni di Giovanni Boccasso situati a Lova lungo il confine fra i due comuni (67 ultimo S. Borsari, Venezia e Bisanzio, pp. 116-129.
46. Sui Fermo-Dolfin, cf. n. 42.
47. Per Profeta da Molin, v. Marco Pozza, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una copia a stampa delle prime ), pp. 531-555, cui va aggiunta la ricordata epistola di P. Dolfin e un'epistola di N. Seratico da Milano, ag. 1489; per ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] ribelle il Dialogus, del 1498, di Pietro Dolfin. Ipotizzante l'immediato futuro il Trialogus di Candiano ecclesiastico come, a Treviso, dov'è priore della commenda di S. Giovanni del Tempio, Ludovico Marcello. Da tenere presenti altresì - al di ...
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