DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] superstiti della numerosa e florida colonia mercantile veneziana da San Giovanni d'Acri, capitale del regno, in parte a Cipro , n. s., XXV (1913), p. 373; B. G. Dolfin, I Dolfin (Delfino) patrizi venez. nella storiadi Venezia dall'anno 452 al 1923, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] Grado (5 nov. 1361) contro la candidatura di Giovanni Loredan, primicerio di S. Marco, e di Paolo Loredan b. 1189 (Notaio Leonardo Cavazza), n. mo (testamento di Donata Querini Dolfin); Ibid., Secreta, Collegio Secreti, regg. 1363-1366, c. 167; Ibid ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] . D.; Ibid., Lettere al patriarca D. D. provenienti dalla Comunità di S. Daniele; Ibid., Lettere dell'abate Giovanni Delfino ai patriarchi Dionisio Dolfin e D. D.; Ibid., Corrispondenza tra il capitolo di Aquileia e il patriarca D. D.; Ibid., Lettere ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] ristampata nel 1526 sempre a Venezia per Giovanni Antonio e fratelli da Sabbio, si riferiscono letterarie, i codici e gli scritti, ibid., XXXI (1899), p. 80; L. Dolfin, Una famiglia storica. I Doffin attraverso i secoli, 452-1797, Genova 1904, p. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] di S. Biagio della Giudecca. In una lettera di Giovanni XXII del 28 marzo 1326 viene qualificato come preposito di 3411; L. Dolfin, Una famiglia storica. I Dolfin attraverso i secoli (452-1797), Genova 1904, pp. 16 s.; B. G. Dolfin, IDolfin (Delfino ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] datare le tappe vittoriose dell'attività del maestro. Nel palazzo Dolfin a S. Pantalon; per cui decorò tutto il salone centrale Crocifissione di Burano; il Riccoboni di Rovigo; il Procuratore Giovanni Querini a Venezia), c'è nel pittore un certo ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Antonio Zardo
Nacque a Venezia primo di undici figli, due dei quaii morirono presto, da Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo, patrizia veneta, il 4 dicembre 1713. Oriundi di Ragusa, i G. [...] greco, e ciò per aver egli tradotto alcune Orazioni di Giovanni Crisostomo e di Basilio, alcuni Dialoghi di Luciano (Londra, in prosa e in verso (Venezia 1779), dedicato a Caterina Dolfin Tron, sua protettrice, dalla quale riconosce aver il suo vivere ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore, nato a Verona fra il 1549 e il 1550; viveva ancora nel 1626, a Venezia. Scolaro di Danese Cattaneo a Verona, lo seguì a Venezia e a Padova, divenendone fedele aiuto e collaboratore: [...] lui eseguita per il monumento funebre a quel doge in Ss. Giovanni e Paolo ideato ed eseguito in gran parte dal Cattaneo. del procuratore Andrea Dolfin, in S. Salvatore. L'altare da lui architettato in quest'ultima chiesa, per i Dolfin, con la statua ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] e una dello Strozzi, il Querini del Tiepolo, e il Dolfin di A. Longhi; una collezione di 35 quadretti di P. furono, in ordine di tempo, i seguenti: nel 1639, quello dei Ss. Giovanni e Paolo (opera d'inaugurazione: Delia, di P. Sacrati su libretto di ...
Leggi Tutto
Vengono così chiamati gli articoli fondamentali, dogmatici e morali, sulla base dei quali le due principali chiese non cattoliche di Boemia, la luterana e quella dei Fratelli boemi, si unirono nel 1575 [...] la vecchia fede utraquista, rinnovata in Boemia da Giovanni Hus e precisata alla dieta di Augusta del 1530 sei mesi. I cattolici, e specialmente il nunzio Delfino (Zaccaria Dolfin), tentarono con tutti i mezzi di impedirla. Massimiliano, sorpreso dall ...
Leggi Tutto