PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista GiovanniDiacono, che scriveva [...] Chronicon Altinate, attribuibile ai primi del XIII secolo, gli assegna il cognome Paureta (Origo, 1933, p. 118).
Lo stesso GiovanniDiacono però lo identifica come padre del doge Pietro Badoer che governò fra il 939 e il 942 (Cronaca veneziana, cit ...
Leggi Tutto
BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] gli Angli; vedi in Bedae Historia ecclesiastica gentis Anglorum, a cura di C. Plummer, II, Oxonii 1896, p. 390, § 10. GiovanniDiacono, nella seconda metà del sec. IX, nella sua vita di Gregorio Magno II, 22-26, in Migne, Patrol. Lat., LXXV, Parisiis ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] , mentre analogo onore fu conferito a Vitale il 30 marzo dell’858 da Benedetto III (cfr. infra). Secondo il cronista GiovanniDiacono (Cronaca veneziana, Cronache veneziane antichissime, I, a cura di G. Monticolo, p. 116) non vi sarebbero stati altri ...
Leggi Tutto
DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] Costantinopoli.
Nell'anno 755 una rivolta nobiliare pose fine al governo di Deodato. La sommossa era guidata da un tribuno che GiovanniDiacono chiama Galla. D. fu destituito e accecato. Il potere di Galla Gaulo non sarebbe durato più di un anno, ma ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Primo doge di Venezia di tale nome, ebbe un governo brevissimo (solo cinque mesi, dal 17 aprile al 18 sett. 887), ma assai significativo per la storia [...] col Cessi, Pertusi, pp. 4 s., 65 s.; per il Pertusi, pp. 81-83, 97-107, le insegne ricordate da Giovannidiacono hanno una origine bizantina).
Il populus da questo momento non sarà più semplice adstans, chiamato ad una funzione passiva di fronte ad ...
Leggi Tutto
DOMENICO
Gerhard Rösch
Sulle origini di questo vescovo di Malamocco non si hanno notizie, ma dovette appartenere alla cerchia dei più fidati amici e collaboratori del doge di Venezia Orso Il Partecipazio [...] , e quindi la nomina di D. a vescovo non può essere stata precedente a tale anno. La fonte più antica, però, GiovanniDiacono, non stabilisce alcun nesso tra la legazione alla corte imperiale e l'elevazione di D. alla dignità vescovile. I due fatti ...
Leggi Tutto
Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] e, poco dopo, un'epidemia di scabbia: coloro che ne morirono avevano il volto irriconoscibile dai loro cari. Secondo GiovanniDiacono, D. concesse al vescovo di Concordia, che vi si era rifugiato con il suo gregge, "Longobardorum timoratione territus ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] di scritti attinenti al monotelismo), opere composte entrambe fra l'871 e l',874 e destinate a fornire materiale al diaconoGiovanni Immonide per la sua grande enciclopedia storico-ecclesiastica (Epistolae, pp. 419-421 e 423-426; cfr. Laehr, pp. 432 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] una tarda recensione del Liber Pontificalis (II, p. 257), secondo cui egli avrebbe fatto accecare il cardinale diaconoGiovanni. Con ogni probabilità i suoi stessi sostenitori dovettero distaccarsi da lui. È stato infatti dimostrato che subito dopo ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] . Il suo problema culturale è quello di una esposizione del dogma cristiano secondo ragione, se chiude la sua argomentazione chiedendo al diaconoGiovanni: "Haec si se recte et ex fide habent, ut me instruas peto. Aut si aliqua re forte diversus es ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...