GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] del 519, quando si mosse da Roma un gruppo composto da G., da un altro vescovo di nome Giovanni, dal diacono romano Felice, dal diacono alessandrino Dioscoro, poi cooptato nel clero romano (e futuro antipapa nella crisi del 532), dal prete romano ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] il suo candidato. Lando forse era stato già ordinato cardinale diacono del titolo di S. Angelo, e in tale veste di S. Angelo erano stati prima Ugo e, in seguito, Giovanni, attivi in diversi affari, mentre fino a quella data nessun cardinale ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] Non è sicuro se il battistero e la chiesa di S. Giovanni siano stati eretti per sua iniziativa, o se l'opera di . 556; Id., I cataloghi patriarcali nell'Historia Langobardorum di Paolo Diacono, in Memorie storiche forogiuliesi, XXV(1929), pp. 39-66; ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] il 18 dic. 1316, entrò a far parte del Sacro Collegio come cardinale diacono di S. Teodoro, insieme con altri sette prelati. La considerazione in cui fu tenuto da Giovanni XXII prima e da Benedetto XII poi gli valse numerosi benefici. Dal 25 genn ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] in diritto civile e canonico e il 27 maggio 1458 fu ordinato diacono. Dopo la morte del patriarca di Venezia Maffeo Contarini il D , I, pp. 12, 14).
Il suo predecessore a Bergamo, Giovanni Barocci, era stato trasferito a Venezia, e alla sua morte il D ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] ma in una lettera di poco posteriore (luglio 593) a Giovanni, vescovo di Ravenna (Ep. III, 54), viene per , «Infirmantium persona» («Dialogi» 4, 4, 9). Sui dubbi del diacono Pietro, in Scritti in onore di Vincenzo Recchia = Invigilata lucernis, XI ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] di non essere ordinato per tre anni né diacono né prete, malgrado fosse rettore della parrocchia di Diocèse de Chartres…, Chateaudun-Paris 1892, p. 5; F. Cerasoli, Clemente VI e Giovanna I di Napoli…, in Arch. st. per le prov. nap., XXI (1896), pp ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] a Velletri (3 apr. 1706), seguì a Colonia monsignor Giovanni Battista Bussi, arcivescovo di Tarso e nunzio apostolico per le province renane, in qualità di uditore generale della nunziatura. Ordinato diacono dal Bussi il 19 apr. 1710, gli fu concessa ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] secondaria e comunque minore rispetto al senatore D., coetaneo, se non più anziano di lui. Il D. fu nominato cardinale diacono di S. Callisto e il successivo 14 maggio cardinale prete di S. Pancrazio, che rimase il suo titolo fino alla morte ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] una permuta di beni tra lo stesso G. e un tal diacono Pietro, datata 12 luglio 961 (Codice diplomatico del monastero di S ".
Quando il 6 nov. 963 Ottone I, per deporre il papa Giovanni XII, riunì in S. Pietro a Roma un sinodo cui parteciparono i ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...