GARIBALDO (Garipald, Garibaldus; Garipaldo)
Jörg Jarnut
Principe longobardo di nobilissima famiglia. Era duca di Torino quando, dopo la morte del re Ariperto I (circa 660), il conflitto per il potere [...] e lo uccise mentre si stava recando nella chiesa di S. Giovanni a Torino per assistere alla messa pasquale. La morte di Godeperto venne così vendicata.
Il lungo racconto di Paolo Diacono sulle scelleratezze e la fine di G. ha molti tratti leggendari ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] . Nel 1148, quando la Curia si trovava nel Regno di Francia, fu incaricato da Eugenio III dapprima di dirimere insieme con Giovanni, cardinale diacono di S. Adriano, la vertenza tra gli abati di Jumièges e di Le Mans, quindi, a fianco del cardinale ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] impose a Sisto V la nomina del B., che divenne cardinale diacono di S. Maria in Domnica il 14 dic. 1588. Il Oliveriana di Pesaro, ms. 375, ff. 121-134, lettere del B. al conte Giovanni Tomasi (1581-1584); Ibid., ms. 1041, nn. 10 e 22, lettere del B ...
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BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] Latina fando". Una predica sul prologo del vangelo di s. Giovanni da lui tenuta nella chiesa di S. Maria Iemale, il conservatore, oltre al B., l'arcidiacono Guiberto, il diacono Arderico e il sacerdote Andrea rappresentante del clero decumano. Non ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] i Poloni, nel settembre parlò in nome degli ambasciatori della regina Giovanna Il d'Angiò e del marito Giacomo de la Marche. Dal maggio 1426 egli raggiungeva la dignità cardinalizia, divenendo cardinale diacono del titolo dei Ss. Cosma e Damiano.
Il ...
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GALENO, Giovanni Battista
Maria Volpe
Nacque a Udine tra il 1550 e il 1555 da Vincenzo. Si ignora ove abbia compiuto la sua formazione musicale; sappiamo, comunque, che abbandonò sin dalla prima giovinezza [...] di contraltista. Su raccomandazione del duca, dal 16 marzo 1573, il G. servì nella cattedrale di Aquileia, come cappellano: divenne diacono e il 2 febbr. 1575 fu ordinato prete. Nel 1583, per ragioni di salute, rientrò a Graz, dove fu riammesso ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] rifugiato a Ginevra già nel 1554. Nel 1583 fu eletto diacono della Congrega riformata italiana di Ginevra; dal 1584 coprì l' i figli Bernardino e Paolo; a Ginevra Pietro, Camilla e Giovanni. Grande mercante, con relazioni d'affari assai estese e ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] ebbe vari fratelli, tra i quali si ricordano: Giustamonte, che fu diacono della chiesa metropolitana milanese, e Cassone, che fu nominato podestà di a Milano, il D. fu eletto console insieme con Giovanni da Rho nel 1197. In tale veste partecipò alla ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] ben cinque cardinali. Il C. ebbe quattro fratelli, Giovanni Giorgio, che successe al padre nel ducato, Virginio, uscì eletto Urbano VIII, che il 30 ag. 1627 lo creò cardinale diacono di S. Maria in Domnica; successivamente il C. passò ai titoli di ...
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ARECHI (Arechisi; nelle fonti, Arechisi o Arechis o Arichis)
Piero Fiorelli
È ricordato come giudice della città di Capua tra il 949 e il 960, sotto Landolfa ???.
Il 25 ott. 949, nel capitolo del monastero [...] Vulturnense.
Fonti e Bibl.: Leone Marsicano e Pietro Diacono, Chronica monasterii Casinensis, I, 60, a historica, Scriptores, VII, Hannoverae 1846, p. 623 (notizia dei 949); Giovanni [di S. Vincenzo], Chronicon Vulturnonse, a cura di V. Federici, II ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...