ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] di un certo primato. Il suo più famoso discepolo fu quel Giovanni di Gaeta, che poi, conosciuto da Urbano Il, fu elevato sacerdozio, pur se i documenti cassinesi lo chiamano sempre diacono. Un'affermazione poi, ripetuta spesso dal Panvinio ad oggi ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] di vedute i suoi studi e le sue letture sacre e profane. Non ancora diciassettenne, A. veniva consacrato diacono dallo stesso Giovanni IV, alla cui morte, sopravvenuta intorno all'849, fu scelto a succedergli - essendo ormai in fama di grande ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] nome presenti nell'assemblea. Sembra invece da rifiutare la identificazione col cardinale diacono Benedetto che era stato in quell'occasione il violento accusatore di Giovanni XII (per questa e altre improbabili identificazioni, cfr. Baix, col. 32 ...
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RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] e Il ritorno di Don Camillo (1953), tratti dai romanzi di Giovanni Guareschi.
Fondamentale fu la sintonia che si creò con Pirandello, invariato, aggiungendo ruoli eccezionali, tra cui il diacono Martino in Adelchi, diretto da Renato Simoni (1940 ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] del 12 giugno 1405 fu nominato da Innocenzo VII cardinale-diacono del titolo di S. Angelo in Pescheria, titolo che Filargis (Alessandro V, eletto il 7 luglio). Sostenne poi Giovanni XXIII (Baldassarre Cossa, eletto a Bologna il 17 maggio 1410 ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] Lat., XCV, coll.1530-1535, sotto il nome di Paolo Diacono: incerta è l'attribuzione di quello per s. Mattia, assegnato G. Waitz, ibid., pp. 471, 474-476; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] Ma nel 1143 A. si trovava presso il cardinale diacono Guido legato papale, forse a Passau. La benevola 1887; Ligurinus, in Migne, Patr. Lat. CCXII, coll. 255 ss.; Giovanni di Salisbury, Historia pontificalis, a cura di R. L. Poole, Oxford 1927 ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] aver perso l’ultimo fratello superstite, Aquilino, fu ordinato diacono nella parrocchia di Calcinate. Il 23 giugno 1850, segretario di Radini-Tedeschi, Angelo Roncalli, che, divenuto papa Giovanni XXIII, lo proclamò beato il 19 marzo 1963 e ne fissò ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] il protospatario Fozio.
Nell’862 Niccolò I promosse M. diacono e, nel novembre 866, lo inviò a Costantinopoli, la condanna di Fozio.
Nell’882 M. fu inviato a Napoli da Giovanni VIII, in qualità di vescovo e di arcarius (tesoriere) della S. Sede ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] una prima formazione presso gli Scolopi del proprio paese, nel 1827 Giovanni si spostò a Faenza per terminare, in seminario, gli studi di la collegiata di S. Stefano a Modigliana. Ordinato diacono il 14 marzo 1829 e sacerdote il 19 settembre dello ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...