Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] carolingia favorì l’affermazione di poeti autori di i. nello stesso circolo di Carlomagno, basti ricordare Paolo Diacono con il suo i. su Giovanni il Battista, Ut queant laxis resonare fibris. Nel 9° sec. vanno ricordati i benedettini: Rabano Mauro ...
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Scrittore (n. Bracara, od. Braga, in Portogallo, sec. 4º - m. sec. 5º). Discepolo in Palestina di s. Girolamo, partecipò (415) al Concilio di Gerusalemme, difendendosi dall'accusa di pelagianesimo. La [...] da Prospero, Giordane, Gregorio di Tours, Beda, Paolo Diacono; fatta tradurre e adattare da re Alfredo il Grande; sua volta di pelagianismo dal vescovo di quella città, Giovanni II, rispose col Liber apologeticus contra pelagianos. Ritornando dalla ...
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Cencio Savelli (m. 1227), romano, tesoriere della Santa Sede (1188), nominato da Celestino III canonico di S. Maria Maggiore, poi cardinale diacono di SS. Giovanni e Paolo, fu eletto pontefice il 18 luglio [...] 1216, succedendo a Innocenzo III. Continuò nella repressione degli Albigesi; approvò definitivamente la regola dell'ordine domenicano (1216) e francescano (1223); conferì (1220) la corona del Sacro Romano ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] 'Ultima Cena domandò a Gesù: "Signore, mostraci il Padre, e ci basta" (Giovanni 1, 43-45; 6, 5-7; 12, 20-22; 14, 8). a Ierapoli, crocifisso capovolto. Ma è stato a volte confuso con F. diacono (v. oltre). Festa, 3 maggio, con s. Giacomo. Portano il ...
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Patriarca di Costantinopoli ed erudito (n. circa 827 - m. dopo l'886), figura assai discussa. Di famiglia nobile (suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora), fece rapida carriera [...] -70), presenti Donato di Ostia, Stefano di Nepi e il diacono Marino, legati del papa Adriano III. Tuttavia F., rientrato in la morte di Ignazio, e chiese il consenso del nuovo papa Giovanni VIII; sembra (la questione è assai discussa e oscura, anche ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] stabilì che ai coniugati non si poteva negare l’ordinazione a suddiacono, diacono o prete, ma vietò il matrimonio dopo l’ordinazione e impose (1971) e, in seguito alla loro revisione e verifica, da nuovi criteri fissati da Giovanni Paolo II (1980). ...
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Nome attribuito dalla Bibbia ai primi predicatori del Vangelo insieme con gli apostoli, passato in seguito a indicare gli autori dei 4 Vangeli canonici: Matteo, Marco, Luca e Giovanni.
L’antica arte cristiana [...] del paradiso, poi con gli animali alati descritti da s. Giovanni (Apocalisse 4) intorno al trono dell’Altissimo; in essi i umano), Marco (il leone), Luca (il vitello), Giovanni (l’aquila).
Nel protestantesimo, denominazione dei predicatori laici ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Raffaello Morghen
Cardinale, nato a Roma intorno al 1230 da Gentile Orsini, morto a Perugia il 4 settembre 1305. Nipote di Matteo Rosso Orsini, il senatore di Roma che difese nel [...] e forse a Bologna, nel 1262 fu da Urbano IV creato cardinale diacono di S. Maria in Porticu, e nell'estate del 1264 inviato come all'elezione di Gregorio X, Innocenzo V, Adriano V, Giovanni XXI, finché la sua parte trionfò decisamente con l'elezione ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] tempo a riconoscere l'antipapa.
In ogni modo, la crescente autorità di Alessandro e l'opera svolta dal cardinale dei Ss. Giovanni e Paolo, suo vicario in Roma, permisero al pontefice di lasciare la Francia nell'ottobre del 1165 e di rientrare in ...
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MARINO I papa
Giovanni Battista Picotti
Nato a Gallese (Roma) da un prete Palumbus, entrò giovanissimo nel clero romano. Come diacono, fece parte dell'ambasceria mandata nell'866 da Niccolò I a Costantinopoli [...] d'Oriente - ritenuta invalida, come fatta contra statuta canonum. Il suo pontificato rappresentò una reazione contro quello di Giovanni VIII; egli infatti rese la dignità episcopale al deposto Formoso e lo richiamò a Roma. S'incontrò nel giugno ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...