ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] ostaggio a Benevento lo stesso figlio del duca Stefanodi Napoli, il cinquenne Cesario.
Nei confronti della scholarum, Hannoverae 1911, pp. 13 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Gíovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la Storia ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] fece il suo esordio come operista: nel 1662, nel teatro S. Stefano, fatto edificare proprio in quell'anno dal conte P. Bonacossi, andò Congregazione dei filippini (Sisara e La decollatione di S. Giovanni Battista, entrambi nella quaresima 1678) e ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] di Monaco, l'Andata al Calvario di Brera, la Deposizione nel sepolcro del Museo di Budapest (disegno al Louvre: Neilson, 1979), il Martirio di S. Stefano Pacciarotti, Ancora sulle storie diGiovanni Battista e su un dipinto perduto di D. C., in ...
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DEL NOCE, Augusto
StefanoDi Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] compatibili e adeguate allo sviluppo storico-culturale dell’Occidente.
Alla radice filosofica dell’idea di inveramento del marxismo Del Noce incontrò la figura diGiovanni Gentile. Rimasto estraneo all’attualismo negli anni del maggior successo ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] tre legati apostolici, i vescovi Donato di Ostia e Stefanodi Nepi, e il diacono Marino, latori 185 (cf. Introduction, pp. VI-VII; e G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo diGiovanni VIII, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Libro de' morti, p. 71) e venne sepolto nella chiesa di S. Giovanni de' Fiorentini (la lapide attuale è ottocentesca); le sue spoglie contemplativa e sostenuta; e nel più barocco S. Stefanodi Pitti: azioni concentrate, realismo, pathos emotivo. I ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio diGiovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] una battuta d’arresto per via di una perizia, dovuta ai pittori Giovanni Battista e Giovanni Andrea Carlone, che, chiamati in espletata, di un Monumento al doge Francesco Morosini, omonimo del patriarca, nella chiesa veneziana di S. Stefano (Ratti, ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] nella bottega dei fratelli Pisani di Carrara, sempre in omati, e conobbe lo scultore trentino Giovanni Insom, che può essere canoviano Stefano Ricci.
Il Duprè (p. 117) racconta che il B. "prese possesso della scuola a modo di conquistatore ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] solo in due manoscritti completi di età carolingia; e la Dionysiana II, dedicata al vescovo Stefanodi Salona, che la sostituì testimonianza di adozione risale al 534, da parte del papa Giovanni II), non entrò mai tra i libri ufficiali di diritto ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] quelle di Francesco Calzolari di Verona, di Ferrante Imperato di Napoli, e anche quella del granduca di Toscana, era costituito da una raccolta di ogni sorta di oggetti naturali e di vari prodotti dell'attività dell'uomo. Di esso ebbe a dire Giovanni ...
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emendamento di bandiera
(emendamento-bandiera), loc. s.le m. Emendamento a un provvedimento legislativo presentato come rappresentativo dello schieramento politico di appartenenza. ◆ ieri a Montecitorio è passato anche un emendamento della...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...