SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] di S. Maria di Ripoll. Gerberto legge in Catalogna opere di Boezio, Isidoro diSiviglia, innari e antifonari copiati presso la locale scuola di nel Palazzo del Laterano. È sepolto nella basilica di S. Giovanni: da molti anni ormai i papi non erano ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] O. e alcuni vescovi orientali, e, tra questi, soprattutto Giovannidi Nicopoli e i vescovi dell'Epiro. O. si congratulava con il dominio ariano dei Visigoti poneva maggiori problemi. A Sallustio diSiviglia O. conferisce - forse nell'aprile 521 - (ep ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] valida l'ordinazione di Gregorio, ma minaccia Giovannidi privarlo del diritto di ordinazione se oserà ripetere una tale trasgressione dei canoni. È pervenuta senza data l'epistola con cui S. nomina il vescovo diSiviglia, Zenone, vicario pontificio ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] oltre alla già detta questione di Comacchio, bisogna ricordare l'ostilità di Filippo V di Spagna nei confronti di Roma, condotta in un clima di rigido regalismo. Nel 1718 il mancato conferimento dell'arcivescovato diSiviglia al card. Giulio Alberoni ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del clero: concesse le bolle di conferma dei seminari inglesi di Valladolid e Siviglia, rispettivamente nel 1592 e nel allo stesso suffraganeo del cardinale vicario, il vescovo di Minori Giovanni Amato, che fu privato dell'ufficio e sospeso ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] de Palafox y Mendoza, obispo de Puebla de Los Angeles y de Osma, Siviglia 1985, pp. 262-465; Y.-M. Bercé, Rome et l'Italie pp. 161-202; A. Roca De Amicis, L'opera di Borromini in S. Giovanni in Laterano: gli anni della fabbrica (1646-1650), Roma 1995 ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora diGiovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] esempio, curò o approvò il potenziamento delle Università di Lisbona, Siviglia, Perugia e Roma. Per quest'ultima in di Tommaso de Vio, quale docente di teologia, e di Ludovico Bolognini, Giovanni Gozzadini e Marco Vigerio, quali docenti di diritto ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] settembre 590 e il febbraio 591. L'opera, dedicata a Giovanni, vescovo di Ravenna - non a Giovanni patriarca di Costantinopoli, come vuole Isidoro diSiviglia, seguito da Ildefonso di Toledo, dedica contraddetta dalle prime biografie -, fu inviata a ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] settembre 590 e il febbraio 591. L'opera, dedicata a Giovanni, vescovo di Ravenna - non a Giovanni patriarca di Costantinopoli, come vuole Isidoro diSiviglia, seguito da Ildefonso di Toledo, dedica contraddetta dalle prime biografie -, fu inviata a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] l'averroismo riprese forza e vigore un quarto di secolo più tardi per opera diGiovannidi Jandun (1285/1289 ca.-1328) e Magno e altri nove saggi, tra i quali Boezio, Isidoro diSiviglia e il Venerabile Beda.
Nel complesso, l'editto del 1277 non ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...