CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] respingevano l'esistenza di quegli antipodi che, seguendo Isidoro diSiviglia, "contrarii esse Misc. 356; Miller, 1895-1898, III, pp. 126-127, fig. 63), da Giovannidi Wallingford nella Chronica, della fine del sec. 13° (Londra, BL, Cott. Jul. D ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] una simile importanza (si veda come interpreta il termine Isidoro diSiviglia, Etym., XXX; PL, LXXXII, col. 545). Anche Apostoli era a croce libera. Nel sec. 5° gli esempi di S. Giovannidi Studio o del Topkapı Sarayı a tre navate, con transetto la ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] 1186, quando fu donata all'Ordine degli Ospedalieri di s. Giovannidi Gerusalemme, venne consacrata come cappella della Santa a T., prima della conquista diSiviglia, di forme almoravidi e almohadi in opere di cronologia incerta ma sempre anteriori ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] fosse possibile, tenendo presente il modello paradisiaco.Isidoro diSiviglia dà del g. una definizione fondamentale: "Hortus nominatur del sec. 12° i g. del chiostro di S. Giovanni degli Eremiti e di Monreale, così come i palazzi della Cuba e della ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] venne costruita fra il 1073 e il 1077 dall'abate di S. Scolastica Giovanni V, quale residenza abituale degli abati. Oggi caratterizzata Sublacense (B. 24) e i Libri Sententiarum di Isidoro diSiviglia (B. 40); il primo, trascritto a Subiaco ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] in particolare fra la cattedrale e la basilica di S. Giovannidi Studios a Costantinopoli. Nell'ambito dell'edilizia Teubneriana), 4 voll., Leipzig 1962-1964; Isidoro diSiviglia, Historia Gothorum, a cura di T. Mommsen, in MGH. Auct. ant., ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] palatino era stato eseguito il sacramentario donato dal vescovo Giovanni d'Arezzo al monastero padano (Parigi, BN, lat due prestigiosi codici delle Homiliae di s. Gregorio Magno e delle Etymologiae di Isidoro diSiviglia conservati a Vercelli (Bibl ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] Salvatore, al centro la chiesa maior di S. Giovanni Battista, sede della cattedra vescovile, a S quella di S. Maria, adibita a funzioni della Terra, con citazioni epigrafiche tratte da Isidoro diSiviglia. Nel corso degli scavi tornarono anche alla ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] lasciò la sua ultima grande eredità nelle opere di Boezio, Cassiodoro, Gregorio Magno, Isidoro diSiviglia. Il 7° e 8° sec. nel gusto letterario e nello studio di quell’eloquentia che Giovannidi Salisbury aveva rivendicato quale elemento essenziale ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] nel 1382. Sulla porta orientale erano state collocate le statue di Carlo V e diGiovannadi Borbone (m. nel 1378) e dei loro figli Carlo reliquiario di Filippo V (Siviglia, cattedrale). L'arte dello smalto costituisce peraltro uno dei settori di ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...