Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] degli auctores (enarratio poetarum). La scientia, di fondamento a tutte le arti (Isidoro diSiviglia, Etymologiae, I 5, 1-2: " dell'ammiraglio Eugenio, che Giovannidi Salisbury nel 1156 aveva conosciuto la nuova logica di Aristotele), non vi è ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] e professore di teologia, che si vantava discendente di Baldassarre Cossa o Coscia, l'antipapa Giovanni XXIII, e nei cori o, qualche volta, in parti di solista (don Basilio nel Barbiere diSiviglia, Silva nell'Ernani, ilduca Alfonso nella Lucrezia ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] degli affari dell’Ordine di S. Giovannidi Gerusalemme in Italia e nell’Impero e, in particolare, di un debito contratto dall’ Londra, l’Inghilterra, La Rochelle in Guascogna, Siviglia, il sultanato di Granada, concludendosi quindi in Marocco.
L’opera ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , interpretando ben 41 opere: Barbiere diSiviglia (Figaro), Don Giovanni (Don Giovanni), Romeo e Giulietta (Mercuzio) di F. Marchetti, Africana (Nelusco), Don Pasquale, Ugonotti di Meyerbeer, Lucia di Lammermoor (Enrico), Puritani (Riccardo), Domino ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] che comprendeva La cenerentola, La gazza ladra, Il barbiere diSiviglia, Lucia di Lammermoor, Mosè in Egitto, Parisina (‘prima’ locale, 24 febbraio 1838), Marino Faliero, Don Giovanni nel ruolo eponimo, Roberto Devereux (‘prima’ locale, 27 dicembre ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] alla Scala, diede prova di notevole versatilità cantando a fianco di Adelina Patti in: La traviata di Verdi (3 novembre); Faust di Ch. Gounod (7 novembre), particolarmente apprezzato nel ruolo di Valentino; Il barbiere diSivigliadi G. Rossini (11 ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] da lui diretti ci fu anche un intermezzo diGiovanni Battista Pergolesi, La contadina astuta. Il vero debutto in campo lirico avvenne il 23 agosto 1956, con Il barbiere diSivigliadi Gioachino Rossini, diretto per l’AsLiCo (Associazione lirica ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] amministrativa: fuori patria fu podestà di Varano (1420) e curò le attività diGiovannidi Luca da Tolentino. Ad Ancona 2008, pp. 49-59; S. Fiaschi, Inediti di e su C. d’A. in un codice diSiviglia (Colombino 7.1.13), in Medioevo e Rinascimento, ...
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Macrobio, Ambrosio Teodosio
Georg Rabuse
Autore neo-platonico, alto magistrato romano, visse tra il IV e il V secolo d. Cristo. Di lui, oltre un trattato grammaticale, abbiamo il Commento al Somnium [...] cosmogonia e nella geografia del Medioevo, come pure in numerosi autori fra cui Ambrogio, Boezio, Isidoro diSiviglia, Giovanni Scoto Eriugena, Giovannidi Salisbury - che nel Policraticus riporta letteralmente interi brani dei Saturnalia - Alano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli Antiqui e il Medioevo
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sapere altomedievale si sviluppa in un continuo confronto [...] anno in cui Giustiniano decreta di fatto la fine della filosofia pagana chiudendo la Scuola di Atene, Giovanni pubblica l’opera Sull’eternità libri) del vescovo spagnolo Isidoro diSiviglia. L’esigenza di scritti di questo tipo si manifesta pure nelle ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...