Teologo e polemista cattolico, di cognome Dobneck, detto C. dal nome del villaggio natio (n. Wendelstein "macina rotante", presso Schwabach, 1479 - m. Breslavia 1552). Studiò a Norimberga e Colonia, fu [...] Morto l'amico H. Emser, gli succedette (1528) come cappellano e consigliere del duca Giorgio diSassonia, partecipando alla dieta di Augusta (1530) e alla confutazione della Confessio augustana; morto il duca, andò canonico a Breslavia, continuando ...
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Maresciallo austriaco (Firenze 1771 - Vienna 1847); figlio del granduca di Toscana Pietro Leopoldo (poi Leopoldo II), adottato dal duca Alberto diSassonia-Teschen, che aveva sposato sua zia Maria Cristina. [...] successo, che fu inviato nel 1797 a fronteggiare l'avanzata in Lombardia del Bonaparte, di cui fu anche ammirato antagonista nel 1805 e nel 1809, dimostrando grandi capacità di manovra, sebbene fosse poi battuto a Wagram. Malvisto a corte per i suoi ...
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Ottaviano dei conti di Tuscolo (m. Roma 964), figlio di Alberico II signore di Roma, fu eletto successore di Agapito II (955) dai Romani, che ne avevano fatto promessa ad Alberico prima della sua morte. [...] politiche paterne, e rovinò sé stesso e Roma. Intrigò con Berengario II e con il figlio di questo Adalberto contrapponendoli a Ottone diSassonia da lui stesso in precedenza chiamato e incoronato imperatore (962), ottenendone un privilegium con ampî ...
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Bibliofilo romano (Roma 1796 - Venezia 1854). Con la consorte Luisa Carlotta di Borbone, vedova del duca Massimiliano diSassonia, raccolse (dal 1838) una preziosa biblioteca di circa 1200 manoscritti, [...] 2500 incunaboli, 6000 opere a stampa. La raccolta, donata (1855) alla Compagnia di Gesù, fu trasportata a Vienna (1877) e di lì a Linz. Nel 1921 tornò a Roma, entrando a far parte della Biblioteca Vaticana (Fondo rossiano). ...
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Teologo (Cosenza 1670 - Roma 1729), gesuita; prof. di diritto al Collegio Germanico in Roma (1709), consigliere teologo del card. Albani; in missione presso la corte diSassonia, riuscì a conquistare al [...] cattolicesimo Federico Augusto, principe elettore. Nel 1712 fu creato cardinale ...
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Gesuita e diplomatico (Torino 1629 - Roma 1715). Entrato nell'ordine nel 1645, si mise in evidenza nella polemica contro i calvinisti. Inviato in missione presso l'imperatore Leopoldo I e il re di Polonia [...] a ottenere l'adesione della Russia (1684). Fu poi consigliere e confessore diGiovanni III Sobieski e del successore Augusto II, sino al 1713. Legato papale in Sassonia (1713-15). Nel Ritratto della Moscovia (post., 1841) aveva narrato le impressioni ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] e il rifacimento settecentesco che si trova nella piazza di S. Giovanni in Laterano, l'esatta interpretazione del suo significato e partì, scortato da ufficiali franchi, alla volta della Sassonia, dove il re si trovava. Nel luglio 799 giunse ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] tempo di Ratchis, perché Paolo, in HL V 6 dice di aver visto (conspeximus) prima di questa la basilica di S. Giovanni a regia, indispensabile per partire, prima del Natale di quell’anno, che Carlo passò in Sassonia, dove è da escludere egli andasse: è ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] in Danimarca, ospite di Cristiano IV, in Svezia, Pomerania, Brandeburgo, in Sassonia, ove visita Dresda ., XXXVII (1969), pp. 74, 83, 101-106, 115; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno…, Tübingen 1971, pp. 37 n. 123, 61 n. 66, 313-320, ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] zio paterno, Giovanni (1854-1933), professore di geometria descrittiva nella università di Padova e figura di spicco nel di Livorno, il declino delle speranze rivoluzionarie europee toccò il punto più basso nel fallimento della Märzakion in Sassonia ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...