GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] in Palestina e in Siria. Nel 1149 G. tenne un concilio in Oriente nel quale sospese il vescovo eletto di Tripoli.
GiovannidiSalisbury nell'Historia pontificalis fornisce a questo proposito un resoconto dettagliato, ma nondimeno impreciso: l'eletto ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] Collegio nel 1149 dovettero ritirarsi da Roma a Tuscolo. Eugenio III diede a G. l'incarico (così racconta GiovannidiSalisbury nella sua Historia pontificalis) di dare l'assalto a Roma, per riconquistare la città per il Papato con le armi. G. però ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] è il ricorrere del nome Ioannes all’interno del gruppo parentale dei Paparoni/Papareschi nel corso di diverse generazioni tra XI e XII secolo. GiovannidiSalisbury, attento conoscitore della corte papale della metà del XII secolo, nella sua Historia ...
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GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] , oltre al traduttore Burgundione da Pisa, al poeta e filologo bergamasco Mosè del Brolo e a GiovannidiSalisbury, anche Giacomo Veneto.
È ipotizzabile la presenza di G. anche al concilio generale italiano tenutosi a Cremona il 7 luglio del 1148: il ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] del Liber si contraddistinguono per il frequente ricorso a exempla e dicta desunti in primo luogo da Vincenzo di Beauvais, GiovannidiSalisbury, Valerio Massimo, nonché dalla Bibbia. I. ha inoltre attinto, anche se in misura minore, ad altri autori ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] fonte che trovava nello Speculum così da fornire alla sua cronaca maggiore autorità: per esempio, il ritratto di papa Adriano IV dovuto a GiovannidiSalisbury che si legge nel Chronicon altro non è che un passo tratto dallo Speculum.
Anche se non ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] I legati giunsero a Vézelay il 22 luglio, attesi con impazienza da entrambe le parti, e furono ricevuti da GiovannidiSalisbury.
Si recarono successivamente a Sens, dove aspettarono l'arrivo del re, conferendo più volte con Tommaso Becket. A quanto ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] fuori ruolo. Al magistero barese e a quello napoletano corrispondono corsi di lezioni su Boezio (1956), GiovannidiSalisbury (1957), Alano di Lilla (1958), Goffredo di San Vittore (1959) e importanti e suggestive ricerche sulla vitalità del ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] aveva portato a ricoprire una carica tanto importante.
Singolare a questo proposito la testimonianza diGiovannidiSalisbury che, scrivendo a Randolfo de Serris circa il concilio di Pavia del febbraio 1160, citava come i due esempi più vergognosi ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] hanno notizie per gli anni 1148-1185. Infatti nell'unico manoscritto conservato della Historia pontificalis diGiovannidiSalisbury C. viene chiamato una volta "Gregorius Chencius". Ma nell'altro passo che lo riguarda, relativo alla sua elevazione ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
metalogico
metalògico agg. [comp. del gr. μετα- «meta-» e λογικός «che riguarda la parola (o la ragione)»] (pl. m. -ci). – Propriam., che concerne i fondamenti, i principî e le strutture del discorso logico. Il termine è stato usato in latino...