MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] & Ricerche: opere d'arte nelle province di Siracusa e Ragusa (catal., Siracusa-Ragusa), a cura di G. Barbera, Palermo-Siracusa 1999, pp. 67 s., scheda n. 14; M. Guttilla, La Crocifissione fra le Marie e s. Giovannidi A. M., in V. Abbate - M ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] : fuori patria fu podestà di Varano (1420) e curò le attività diGiovannidi Luca da Tolentino. Ad Ancona di carattere gestionale), oltre a occuparsi della stipula di un trattato con la città diRagusa.
Nell’ottobre del 1443 una visita a Ragusa ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] di tre anni e nel novembre 1584era di nuovo in patria e precisamente a Venezia. Qui fu assunto come medico personale da Giovanni Andrea Doria, principe di una specie di rabarbaro (Rheum rhaponticum), ricevuta (1608) dal medico F. Crasso diRagusa, già ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] città al Regno italico e con la nomina del Marmont a duca diRagusa (maggio 1808) terminarono le pene degli scolopi. Marmont, da cui epico dell'Osmanide in una prefazione alla Vita diGiovanni Francesco Gondola (autore del poema) e riallacciandosi ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovannidi Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] ribelli, i beni dei quali furono confiscati dallo Stato.
Il B. aveva sposato Giovannadi Goffredo de Biros. Ebbe una figlia, Beatrice.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte 443bis (libri dell'età),c. 65; Catasto 68, Campione dell'anno ...
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BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio diGiovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] inoltre: P. Aretino, Lettere sull'arte, commentate da E. Pertile, a cura di E. Camesasca, II, Milano 1957, p. 267 (lettera CDLXXXV); III, pp. 45-49; G. Gamulin, Il Redentore di P. B. nella cattedrale diRagusa (Dubrovnik), in Arte veneta, XII (1958), ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] all'arcivescovo Giovannidi Spalato, cui egli stesso aveva conferito il pallio, segno del suo potere di metropolita; intimava inoltre a tutti i vescovi, e in particolare a quelli dell'isola di Lussino, di Arba, diRagusa, di accontentarsi dei ...
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Domenicano (Firenze 1357 - Buda 1419), figlio di Domenico Banchini. Lettore di teologia a Venezia dal 1388, fu bandito nel 1399 per aver favorito una processione di penitenti "Bianchi", contro il volere [...] dell'Ordine già dal 1393 e fino al 1399, attese con gran zelo alla riforma dei conventi domenicani. Arcivescovo diRagusa nel 1407, cardinale nel 1408. Mandato in Boemia per reprimere l'eresia ussita, riusciti vani i tentativi pacifici, invitò ...
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Frate dell'ordine dei minori (Pian del Carpine, Umbria, fine del sec. 12º - Antivari 1252); fu uno dei primi seguaci di s. Francesco, e inviato da questo con altri confratelli in Germania per diffondervi [...] ancora in Germania. Passato alla corte di Innocenzo IV (1243), fu inviato di osservazione. Tornato ad Avignone (1247), fu nominato arcivescovo di Antivari, ove dovette fronteggiare disordini e lotte, suscitate dall'ostilità dell'arcivescovo diRagusa ...
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Nobile dalmata (Ragusa 1451 - ivi 1502), oratore diplomatico, rappresentò la Repubblica diRagusa in Ungheria e in Sicilia. Poeta, amico di A. Poliziano, i suoi scritti, fra cui la novella Delphinus, lodati [...] dallo stesso Poliziano e da N. A. Sabellico, sono andati perduti a eccezione di un unico epigramma latino. ...
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