FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] qualche tempo a Parigi approfondendo le conoscenze della politica e dei commerci e stringendo rapporti di amicizia con relazione non nasconde i dissapori con don Giovanni, di cui rileva i difetti di carattere e i comportamenti irresoluti ed evidenzia ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] tra il 1502 e il 1504 il L., in collaborazione con Iacopo Sannazaro e fra Giovanni Giocondo da Verona, era alla ricerca di testi classici per Aldo. A Blois e a Parigi, al seguito della corte, entrò in contatto con Guillaume Budé, che introdusse alla ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio diGiovannidi Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta diGiovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] sul piede di partenza per Parigi, gli arrivò la nomina a podestà di Verona e di ambasciata in Francia di Leonardo di Alvise di Leonardo, nipote dell'E.; Ibid. c. 2663: condizione di decima diGiovanni Emo di Giorgio per i possedimenti in comune e di ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] tra una arciduchessa d'Austria e il primogenito diGiovanni III Sobieski, la situazione precipitò per la scoperta casuale a Varsavia di una corrispondenza segreta tra l'ambasciatore polacco a Parigi, Mornstein, e l'ambasciatore francese a Varsavia ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] cittadini. Nel 1451 e 1452 ricoprì il ruolo di festaiolo di S. Giovanni, partecipando ad una magistratura che organizzava le molteplici all'Archivio statale di Mantova, dalla Biblioteca Vaticana alla Biblioteca nazionale diParigi. Mittenti e ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] e quelle dell'organizzazione culturale. Anche il figlio Giovanni partecipa, in questi anni, allo stesso sforzo: ), tesi di laurea presso l'Ecole des Chartes diParigi, anno acc. 1975-76, pp. 4 ss. (Annexes); confr. pure, come modello di analisi urbane ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] della sorella Margherita con il principe Giovannidi Braganza, grande di Spagna e futuro re del Portogallo. di uno dei nemici più temuti e potenti di quello, P. de Gondi cardinale di Retz, capo influente della Fronda, arcivescovo diParigi ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] monsieur La Tour, veniva segretamente pagato dal governo diParigi. Non sappiamo se la disgrazia dell'E., di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I-II, passim; R. Filangieri di Candida, La chiesa e il monastero di S. Giovanni ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] breve laudatorio a Filippo II per il soccorso portato alla città diParigi assediata dagli ugonotti. Una settimana più tardi, G. XIV di nuove rendite. E il compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina, tra i beneficiari del provvedimento, non mancò di ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa diGiovanni Boldù, [...] il 27 ottobre.
Un punto di divergenza tra i due alleati era la questione di Cipro, dove il fratello di Amedeo, Luigi, sposato con l'unica figlia del defunto re Giovannidi Lusignano, aveva invano tentato di impossessarsi del potere sottraendolo al ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...