FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] et ricca di porti", di cui il più attivo è quello di San Giovanni "frequentato da molti vasselli forestieri", specie "di Scio". Scarso Biblioteca comunale di Piacenza, l'altra.alla Laurenziana di Firenze, la terza alla Nationale diParigi; già ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] peso, e in caso di necessità si aggiungevano tarì spezzati; secondo la testimonianza diGiovanni Villani (Cronica, 1823, delle unità di misura del Regno viene offerto da Cristiani, che nel 1760, dopo aver fissato il 'piede diParigi' come costituito ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] N. F. cardinale di Teano…, Pistoia 1891 (con app. di documenti); M. Morici, Il cardinale N. F. e Giovannidi Cosimo de' Medici, pp. 95 ss.; R. Manno Tolu, Scolari ital. nello Studio diParigi. Il "Collège des Lombards" dal XIV al XVI secolo…, Roma ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] della Scuola di S. Marco, carica che ricoprì anche nel 1490, quando (25 luglio) ottenne dai frati dei SS. Giovanni e Paolo scritti di Batista Egnazio…, Venezia 1745, pp. 144 ss.; G. G. Cressonnier, Catalogo della libreria Floncel..., I,Parigi 1774, ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] subito a far parte del Consiglio ducale. Nel 1464 fu a Parigi, insieme al duca Ludovico ed altri membri della corte sabauda - Giovanni Ludovico di Savoia, vescovo di Ginevra, Giovannidi Compey, vescovo di Torino, e Bonivard vescovo di Vercelli ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] e in parte ne ripropone lo schema, soffermandosi sulla corte diParigi, sul re, sullo Studio. Ad Anversa (lettera del 14 pure ricordato che il C., podestà di Padova, figura tra gli interlocutori del dialogo diGiovanni Maria Memmo, L'oratore (Venezia ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] nel 1378 da Clemente VII un canonicato e undici anni dopo le rendite dell'arcidiaconato di Marsal; nel 1408 risulta presente all'università diParigi come "archidiaconus Mettensis" e morì dieci anni più tardi.
Qualche tempo dopo troviamo ricordato ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] della delegazione italiana alla Conferenza della pace diParigi quale esperto per le questioni sociali; in presso la Biblioteca apost. Vaticana; ancora per un suo decisivo intervento, di lì a pochi anni il giovane G.B. Montini, studente presso il ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] di savio di Terraferma; ricercò anche la candidatura a podestà di Bergamo e nell'ottobre 1615 fu nel novero dei 41 grandi elettori del doge Giovanni si concludesse". Il 6 sett. 1617 fu firmato il trattato diParigi e il 27, a Madrid, il G. siglò la ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] d'imperio, contenendo ogni iniziativa anche marginale della diplomazia piemontese, l'influenza diParigi sullo Stato sabaudo. Su un piano più personale si trovò poi a far le spese, solo in parte giustificate dalla sua stessa tendenza a sconfinare ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...