Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] fugge da Lipari insieme a Emilio Lussu e Francesco Fausto Nitti, e giunge a Parigi, dove fonda il periodico «Giustizia e libertà».
Nello, aderente all’Unione nazionale diGiovanni Amendola, il 1° giugno 1927 viene arrestato a Firenze; dopo due giorni ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di Vittorio Emanuele II a sostegno di un'alleanza tra Vienna, Parigi e Firenze in funzione antiprussiana. Le trattative si erano arenate didiGiovanni Lanza, in 11 voll.). Duplicati dei documenti riprodotti si trovano presso l'Arch. di Stato di ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Nel maggio del 1572 l'E. fu obbligato a lasciare Parigi per la morte di Pio V. Non prese tuttavia parte al conclave, che di Brunswick (1582). La dimora di Montegiordano s'aprì al duca di Nevers e al gran maestro dell'Ordine di Malta (1580), Giovanni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] , Lipsia, Dresda e Parigi. E a Basilea tornò ancora nei primi mesi del 1942, su invito di Werner Kaegi, per tenere Roland H. Bainton, autore allora di un saggio su Sebastiano Castellione e la sua protesta contro Giovanni Calvino per il rogo cui ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di novembre partecipò a Parigi, unico sopravvissuto dei protagonisti della Conferenza di Helsinki, al summit dei capi di Stato e di governo della CSCE.
Ponendo termine a questo denso calendario d’impegni internazionali, il 1° dicembre 1990 Giovanni ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] 15°, si ricordano qui l'altare di Ratchis nel duomo di Cividale e il pulpito diGiovanni Pisano nel S. Andrea a Pistoia da una copia del sec. 17° che raffigura il terzo giorno della Creazione (Parigi, BN, fr. 9530, c. 32). Qui gli a. indossano il ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] , né verso la Rivoluzione francese: a questo proposito, anzi, il C. avverte che qualcosa di importante, qualcosa di decisivo sta accadendo a Parigi, anche se è impossibile, data l'esiguità del tempo trascorso, procedere a giudizi sommari. Occorre ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Nuovo, ove sono attribuiti preferibilmente a Cristo. Giovanni Battista chiama Gesù "agnello di Dio" (Gv. 1, 36) e , 77). L'ariete del sacrificio di Isacco compare anche in un sarcofago 'a porte di città' conservato a Parigi (Louvre; Wilpert, 1929, I, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] . fu costretto a tornare con mezzi di fortuna in Europa: da New York arrivò a Parigi, dove si era sistemato il fratello Alessandro San Giovanni (Piacenza), dove era stato sostenuto da Depretis, e dove venne rieletto nel 1867.
Parlò sovente e di vari ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] romanzo, sono descritte, quali al C. apparivano, l'una vivace centro di cultura, l'altra città operosa in cui sono un neo le " C., 30 giugno 1849).
L'amicizia col Gioberti, trasferitosi a Parigi, continuò improntata a riverenza da parte del C. ed a ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...