GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse diGiovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] York (Pierp. Morgan Lib., 144; sec. 10°) e quella di Saint-Sever (Parigi, BN, lat. 8878; sec. 11°).Ancora tra il sec. inizio del sec. 14°). Grande rilevanza è data alle figure diGiovanni e dell'angelo, mentre la sequenza dei diversi momenti della ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito diGiovanni [...] 1723, stabilendosi quindi a Parigi. Cosimo III lo aveva incaricato di trattare col Fleury, principale artefice il 19 febbr. 1754 Maria Caterina Lari dalla quale ebbe tre figli: Giovanni Maria Domenico (nato il 27 luglio 1755), Ugo Giuseppe (nato il ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia diGiovanni e di Luchina [...] 1890, p. 37; A. Abate, Cronache savonesi dal 1500 al 1570, a cura di G. Assereto, Savona 1897, p. 24; Sacrorum Conciliorum nova et amplissima collectio, XXXII, a cura di G.D. Mansi, Parigi 1902, pp. 690, 707, 727, 743, 763, 785, 796, 806, 827, 858 ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] trasparente metafora misogallica, (Ninive e gli Assiri corrispondono a Parigi e ai Francesi), sia per l'aperta inclinazione nei Alla continua attività di insegnamento il C. associò quella di consulente dell'editore Giovanni Silvestri di Milano, per ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] imperatore Leopoldo I, diGiovanni III Sobieski e di alcuni principi tedeschi Ibid., Biblioteca Casanatense, Mss., 1628, c. 105v; Pistoia, Biblioteca Fabroniana, Mss., 49; Parigi, Arch. de la Société des missions étrangères, V, 401, p. 363; 405, pp. ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] Impero e il Papato negoziando la riconciliazione diGiovanni Colonna canonico di S. Giovanni in Laterano dal 1325, che era stato erano a Parigi. Il 25 dicembre il papa inviava loro delle nuove istruzioni, accompagnate da lettere di presentazione per ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] dalle pretese del re sui tre priorati di Francia, di S. Egidio e di Champagne, che Enrico III intendeva attribuire al cognato Francesco di Lorena. Latori dei due brevi a Parigi furono il B. e il fratello Giovanni Ottone che nel frattempo era stato ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] a Parigi, Venezia e Firenze. Il libro, scritto da un ecclesiastico che aveva condannato pubblicamente le tesi di P. prese il suo posto come ponente della causa di beatificazione dell'antigesuita Giovanni Palafox y Mendoza, iniziata nel 1760 per ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] , 1952, pp. 122 s.). Essa fu anche alla base della versione italiana (Venezia 1546) e di quella francese (Parigi 1552).
La traduzione della Liturgia diGiovanni Crisostomo (in Jacob, 1966, pp. 134-162) è una testimonianza preziosa per la storia e l ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] secolo successivo (1302 o 1303) Pietro si recò a Parigi, ove conseguì il baccalaureato e, successivamente, il dottorato. cappellano e commensale della regina Giovanna I di Napoli, in virtù dei suoi «doni di profonda scienza, degli atti lodevoli ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...