GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] scuola teologica francescana diParigi negli anni 1268-69, G. fu di certo suo Giovannidi Campania, notaio e suddiacono: Ceprano, città attualmente in provincia di Frosinone, era all'epoca posta nell'antica provincia di "Campania". Giovanni ...
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GIOVANNIdi Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] primo incontro fra Oddone e Giovanni", essendo verosimilmente un errore di trascrizione lo scambio di data fra il 938 e Bibliothèque nationale diParigi, in Rendiconti dell'Accademia di scienze dell'Istituto di Bologna. Classe di scienze morali, ...
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GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] improntata alla visione di Giacobbe (Gn. 28, 10-16) -, sono gli scritti di Gregorio Nazianzieno, Giovanni Cassiano, Evagrio iconograficamente dal Vat. gr. 394. Di particolare interesse sono poi il manoscritto diParigi (BN, Coislin 263), copiato ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] di G., Giovanni e Giacomo di Capua, figli di Raone. È probabile che G. avesse anche un altro nipote, di nome Andrea, come sembra che si possa dedurre da una inedita lettera contenuta nel già citato manoscritto della Bibliothèque nationale diParigi ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] la creazione di due nuove province.
La morte diGiovanni Maria da Noto, il 4 febbr. 1631, permise a G. di tornare nella re di Francia l'assenso alla celebrazione del capitolo provinciale diParigi nel 1639 in cambio dell'istituzione di due custodi ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] (la bella copia) e della Bibliothèque nationale diParigi. Infatti nel codice parigino sono presenti molte medica, così come non sono noti il luogo e l'anno di morte diGiovanni.
L'opera di G. è stata per lungo tempo considerarata mediocre, se non ...
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GIOVANNI BATTISTA da Cassine
Maria Pia Donato
Nacque a Cassine, presso Alessandria, in data ignota nella seconda metà del XVII secolo.
Non si hanno notizie circa la sua famiglia, né si conosce la data [...] , intervenendo nel dibattito allora in corso e prendendo decisamente le parti dei geografi dell'Académie des sciences diParigi.
Nonostante la novità metodologica, G. incontrò tuttavia non poche difficoltà nel reperimento dei dati osservativi, e pur ...
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Teologo francescano, commentò le Sentenze a Parigi verso la metà del 14º sec. (1357; ma forse anche prima del 1354): svolse dottrine scotiste in senso nominalistico. Tra le sue tesi più caratteristiche: [...] sono proprie della tradizione francescana, soprattutto sulla teoria della conoscenza (Dio intelletto agente delle anime umane). Ci restano di lui il primo libro del commento alle Sentenze e alcune determinationes; le sue dottrine sono citate e ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] alla basilica di S. Giovanni in Laterano, nella quale si venerava la tavola dell'Ultima Cena, che egli dichiara di aver visto Accanto a questa prevalenza numerica di codici esistono alcuni testimoni, tra questi i mss. Parigi, Bibl. nationale, Fonds ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] su richiesta del maestro generale dell'Ordine, papa Giovanni XXII permise la fondazione di un convento nella città; il 4 luglio dello , ma che fu pubblicata a Parigi nel 1512 (cfr. Kaeppeli, II, n. 2640) sotto il nome di G., e la cui attribuzione ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...