BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] Giuditta Pasta. Sperata invano una scrittura per il Teatro Italianoa Parigi, l'ottenne, invece, al Teatro Italiano di Londra, dove nella primavera 1824 fu applaudito interprete del Don Giovanni Tenorio mozartiano, della Nina pazza per amore e della ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] debuttò al teatro Odéon diParigi ed in altri teatri della città, esibendosi in opere di P. Generali, Mayr, F. Paër, di W. A. Mozart (nel ruolo di Zerlina e Susanna, rispettivamente nelle opere Don Giovanni e Nozze di Figaro),Pavesi (Ser Marcantonio ...
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CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] Nancy e nel 1862 un'altra sua messa a 4 voci virili riportò il secondo accessit al concorso indetto dall'Union Choral diParigi e fu poi pubblicata dall'editore Repos.
Bibl.: L. Pistorelli, G. B. C., in Rivista musicale italiana, XVI (1909), pp. 863 ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] , e al Covent Garden, nel 1935al Metropolitan di New York, all'Opéra diParigi, e al festival di Salisburgo, dove interpretò, oltre al Don Giovanni, anche il Falstaff, sotto la direzione di Toscanini, opere che ripeté allo stesso festival negli ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] più tardi (2 sett. 1811), sempre secondo il Castil Blaze, il B. cantò nel Don Giovannidi Mozart, per la prima volta eseguito al Teatro Italiano diParigi.
Nel carnevale dei 1798 il B. fece rappresentare al Teatro dei Fiorentini, partecipandovi anche ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...]
Dal 1714 al 1724 prese parte ai concerti organizzati nella casa del finanziere P. Crozat, definito l'uomo più ricco diParigi.
A queste serate partecipavano letterati, artisti, musicisti e gran parte dell'alta società della capitale, tra cui il duca ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] il Pigmalione nel 1836. Si ricorda inoltre una rappresentazione dell'opera all'Odéon diParigi il 28 apr. 1814.
Dovette certamente trattarsi di una partitura di notevole arditezza, che sembrava accogliere i principî della riforma gluckiana in una ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] sono conservati nella Biblioteca "G.B. Martini" di Bologna, nella British Library di Londra, nella Cambridge University Library, nella Biblioteca nacional di Madrid e nella Bibliothèque nationale diParigi); Il primo, secondo e terzo libro della ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] dai procedimenti tradizionali si manifestò anche ne La signora senza camelie, ove la sua musica, nell'interpretazione del Quintetto diParigi diretto da M. Mule, raggiunse effetti particolarmente suggestivi e si accentuò ne Le amiche.
Con L'avventura ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] nel 1853, quando apparve per la prima volta al Théâtre-Italien diParigi, ove cantò regolarmente fino al 1861, prendendo parte tra l'altro alla prima esecuzione parigina de Il trovatore di Verdi il 23 dic. 1854, e a rappresentazioni de I puritani ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...