Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] del papa Giovanni Paolo II, in concomitanza della quale si inaugurò una fase di distensione Parigi, e lo scultore J.J. Sicre, allievo a Parigidi A. Bourdelle. Importante strumento di divulgazione è la rivista Avance (1927-30). Altra personalità di ...
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Titolo di due trattati scritti intorno al 1320 da J. de Muris e P. de Vitry, con cui si designa comunemente la musica profana del 14° sec. in Francia e in Italia, in contrapposizione alla polifonia sacra [...] francese ebbe come centro principale Parigi ed era destinata soprattutto alla della composizione polifonica appariva quasi rovesciato: punto di partenza non era più il tenor, ma Tra gli autori: Bartolino da Padova, Giovanni da Cascia (o de Florentia), ...
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Soprano (Forlì 1808 - Parigi 1872); studiò con il maestro Giovanni Tadolini, che in seguito divenne suo marito (dal quale si separò nel 1834). Debuttò a Firenze all'incirca nel 1828. Nel 1829 si affermò [...] al Regio di Parma e dal 1830 fu al Théâtre des Italiens a Parigi. Fu una delle cantanti più acclamate del ventennio 1830-50 (in specie a Milano e Vienna), esibendosi con voce ampia e potente e timbro dolcissimo in un repertorio che andava da Bellini ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] fondata nel 1949 da un gruppo di musicisti operanti a Roma (Giovanni Borghi, Luciano Fineschi, Marcello Riccio, L. Jones, Black music, New York 1967; L. Malson, Histoire du jazz, Parigi 1967 (trad. it., Torino 1968); A. Rose, E. Souchon, New Orleans ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] , Jean-Nicolas-Luis Durand (1760-1834): de l'imitation à la norme, Parigi 1984 (trad. it., Milano 1986); A. Quatremère de Quincy, Dizionario storico di architettura, a cura di V. Farinati e G. Teyssot, Venezia 1985; A. Rossi, E. Consolascio, M ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] cominciò ad assumere forme più democratiche. Ai tempi diGiovanni III Sobieski emerge con caratteri ben distinti, dal anni 1807-14), ivi 1904; M. Handelsman, Napoléon et la Pologne, Parigi 1909; M. Kukiel, Historja polska w. l. 1796-1813, nell'opera ...
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RICCIARELLI, Katia
Lorenzo Tozzi
Soprano, nata a Rovigo il 16 gennaio 1946. Ha studiato al Conservatorio B. Marcello di Venezia con I. Adami-Corradetti, diplomandosi in canto nel 1969. Nello stesso [...] R. non ha disdegnato presenze anche in opere dell'epoca prerossiniana − come Anacreonte di Cherubini (Siena, 1971), Paride ed Elena di Gluck (Siena, 1973), Don Giovanni (Parigi, 1980) − o in Vivaldi, o nell'ambito wagneriano (Lohengrin a Torino nel ...
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Freni, Mirella
Federico Pirani
Soprano, nata a Modena il 27 febbraio 1935. Dopo gli studi sotto la guida di L. Bertazzoni ed E. Campogalliani ha debuttato nel 1955 al Teatro comunale di Modena nel ruolo [...] Giovanni, Susanna ne Le nozze di Figaro) e lirici (Nannetta nel Falstaff di G. Verdi, Adina ne L'elisir d'amore di G. Donizetti, Marguerite nel Faust di Ospite acclamata sulle scene di Vienna, Parigi, Berlino, Londra, Monaco di Baviera, il soprano ...
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Tenore spagnolo, nato a Madrid il 21 gennaio 1941. Ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra con I. Markevitch e canto al conservatorio di Città di Messico, dove i genitori, entrambi cantanti, si erano [...] un totale di circa trecento repliche all'Opera nazionale israeliana di Tel Aviv, protagonista di Faust, Carmen, Don Giovanni, Les (San Francisco, 1972), I Vespri Siciliani (Parigi, 1974), Otello (Parigi e Amburgo, 1975), Don Carlos (Salisburgo, ...
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Cantante (baritono e "basso cantante") nato a Bologna il 18 marzo 1798, morto a Imola il 18 novembre 1865. Fu da giovane impiegato nelle gabelle, filodrammatico, anche cantante in funzioni sacre e sonatore [...] di Jefte di P. Generali. In seguito cantò in tutti i principali teatri d'Italia e all'estero: a Barcellona, a Vienna, a L'Avana, nel Messico, negli Stati Uniti, a Parigi vastissimo: da Mozart (Don Giovanni, Nozze di Figaro) a Bellini (Sonnambula), ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...