CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo diGiovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] si bemolle maggiore (entrambi eseguiti dal Faccio al Trocadéro diParigi nel 1878, durante i concerti per l'Esposizione). A luminoso molto trattiene dell'amore per l'alta montagna diGiovanni Segantini, vivificato da pezzi lirici (il preludio al ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] del grand opéra «Olinde et Sophronie», in Giovanni Battista Viotti. A Composer between the Two Revolutions, a cura di M. Sala, Bologna 2006, pp. 365-376; Id., L’«Agnese» di F. P. tra Parma e Parigi: fonti, versioni, in Fonti musicali italiane, XII ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Berg, con cui Abbado avviò una collaborazione con l’Opéra diParigi (chiamò a Milano Pierre Boulez a dirigere Lulu nel letzte Lieder. Infine, nel 1991 diresse Le nozze di Figaro e Don Giovanni, e ricreò l’allestimento del Boris Godunov realizzato ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] fu enunciata soltanto nel corso del XIII sec., probabilmente associata all'insegnamento svolto a Parigi da Giovannidi Garlandia. I testi che documentano le sue lezioni furono tra i primi a descrivere sistematicamente la tecnica della solmisazione ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] Legrenzi", dove "intervennero tre signore francesi […] che cantarono duetti e terzetti in lingua francese, compositione del signor Giovanni Battista Lulli diParigi" (in Selfridge-Field, 1985, p. 214). Il 10 luglio 1689 il L. ottenne dai Procuratori ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] , attivo a Parigi nel convento della rue Saint-Jacques, inserì ampi brani del De institutione musica come introduzione teorica alla pratica musicale. La Musica speculativa (1323) diGiovanni de Muris, che conobbe una notevole diffusione, esponeva ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] a pochi chilometri dal capoluogo emiliano dove, nel 1812, Giovanni Colbran aveva comprato una villa che rimase poi in eredità debiti e per soddisfarli dava lezioni di canto in alcune delle case più illustri diParigi, facendo credere a Rossini, che ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] indisposizione, presente in sala il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, e nelle recite successive lasciò la di Macerata (Turandot nel 1970, Carmen nel 1974), riportato dall’amico Carlo Perrucci, per le recite di Norma all’Opéra diParigi ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] agli Italiens diParigi nella Sonnambula e poi nel Barbiere di Siviglia, dove di analisi infinitesimali da parte degli studiosi, le incisioni discografiche di Patti (Voi che sapete nelle Nozze di Figaro e Batti, batti, bel Masetto nel Don Giovannidi ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] in pubblico con Dinorah di Meyerbeer, Don Giovannidi Mozart (1870), Roberto il diavolo ancora di Meyerbeer e L'ebrea di J. F. Halévy, veste in varie città italiane. Nel 1878 si recò a Parigi per l'Esposizione universale con l'orchestra della Scala e ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...