ALBERTO da Ripa (A. da Mantova o Mantovano, Albert de Rippe, A. de Mantoue, Monsieur Albert, Alberto Musico)
Claudio Sartori
Liutista, nato a Ripa (Riva di Suzzara, prov. Mantova), intorno al 1470. Contemporaneo [...] (Francesco, Giovanni Giacomo Albuzio, Pietro Paolo Borrono) e non è escluso che lo si possa appunto identificare col liutista noto a Milano col nome di Alberto da Milano. Passò quindi, nel 1528-29, al servizio di Francesco I di Francia a Parigi; dal ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] accenti, inviata al congresso della Società internazionale di musica a Parigi, pur essendo in contrasto con le teorie 1915); Giovanni Paisiello (10 ag. 1916); Claudio Debussy:22 ag.1862-26 marzo 1918 (16 maggio 1918); Debora e Jaele. Dramma di I ...
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BARLOCCI, Giovanni Gualberto
Nicola De Blasi
Nacque a Montefiore, nei dintorni di Fermo, nella seconda metà del sec. XVII. Poche notizie ci rimangono della sua vita. Entrò nell'Arcadia di Roma il 5 [...] a Vienna (col titolo La Nobiltà immaginaria), a Londra (1748), a Parigi (1752) e in Italia più volte, tra il 1743 e il Bologna nel 1741 e ristampato a Venezia nel 1744. A Rinaldo di Capua si devono le musiche che accompagnano gli altri due libretti ...
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CARTAGENOVA, Giovanni Orazio
Maria Caraci
Nato a Genova nel 1800, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale. Dotato di spiccata musicalità e di vivace intelligenza, debuttò nell'Otello di Rossini, [...] Lisbona, teatro S. Carlo, 8 ag. 1828) e de I Normanni a Parigi (Torino, teatro Regio, 7 febbr. 1832) di Mercadante stesso, e interpretando opere di A. Granara (Elisa di Montalfieri, Genova, teatro Carlo Felice, maggio 1832), G. Pacini (L'Ultimogiorno ...
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PAPINI, Guido
Antonio Rostagno
– Nacque a Camaiore (Lucca) il 1° agosto 1847.
Violinista, didatta e compositore, studiò il violino con Ferdinando Giorgetti, di cui fu il migliore allievo insieme a Federico [...] nel 1875, 1877 e 1878; nel 1876 fu a Parigi con l’orchestra diretta da Jules-Étienne Pasdeloup, poi Giovanni Bottesini. Dal 1893, quando una malattia lo costrinse al ritiro, divenne professore principale di violino alla Royal Irish Academy of Music di ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] Parigi), l'A. partì come ufficiale della Legione bolognese alla difesa di Venezia e nel 1849 di Roma, dove ebbe il comando di tranne in occasione della cerimonia funebre celebrata in S. Giovanni a Monte in occasione della morte del Rossini nel ...
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BARILLI, Luigi
Enrico Carone
Nacque secondo alcuni a Modena verso il 1767, secondo altri nel Reame di Napoli verso il 1764S'ignora dove e da chi il B. apprendesse l'arte del canto. Pochissime sono le [...] di G. Farinelli [G. Finco], F. Paer e P. Generali al Teatro Ducale di Parma. Verso il 1805 il B. fu scritturato a Parigi parte di Bellarosa), Le nozze di Figaro di Mozart (23 dic. 1807), Don Giovanni dello stesso (2 sett. 1811;nella parte di Leporello ...
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polifonia
Guido Turchi
L’insieme armonico di molti suoni
Il termine polifonia, di origine greca, significa «molti suoni» e indica un tipo di scrittura musicale che prevede l’insieme simultaneo di più [...] in vari centri di produzione in tutta Europa: dapprima nei monasteri o nelle scuole polifoniche basilicali (come Notre-Dame a Parigi o S. e strumentali della scuola veneziana sotto l’influenza di Andrea e Giovanni Gabrieli.
Nel 17° secolo l’arte ...
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BIANCHI, Antonio
Vittorio Frajese
Nacque a Milano nel 1758 e vi compì studi di canto e di composizione. Dopo aver cantato (come baritono) a Milano, a Genova, a Parigi (con la compagnia italiana dell'"opera [...] con successo negli intermezzi Il maestro di cappella e L'avaro di J. Haydn e Il calzolaio di D. Cimarosa. Cantò anche in tedesco le parti di Leporello nel Don Giovanni mozartiano e di Tita nella Lilla,oder die Gärtnerin di J. M. König, ma per la ...
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BRAMBILLA, Teresa (Teresina)
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 15 apr. 1845. Nipote delle cinque sorelle Brambilla, fu allieva delle due più celebri zie, Marietta, contralto, e Teresa, soprano [...] esecuzione del Don Giovanni d'Austria di F. Marchetti. Prese parte, inoltre, alla solenne Messa da requiem di G. Bottesini eseguita Madrid, a Parigi, a Pietroburgo, ecc.) e accettò la cattedra di canto offertale dal conservatorio di Ginevra, dove ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...