CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] se il famoso compositore non avesse dovuto trasferirsi a Parigi per il suo Poliuto. Non tralasciando la composizione, al teatro Grande di Trieste. Il 12 febbraio dell'anno seguente, nello stesso teatro, per la sua opera Giovannadi Castiglia, sempre ...
Leggi Tutto
ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] di opere pregevoli e curando l'esecuzione di musiche di particolare interesse. Nel 1810 si recò a Parigi chiamatovi per fornire consigli didattici. Didi incarichi. Nel 1815 istituì nella sua città, con il fratello Giovanni, una scuola di musica ...
Leggi Tutto
FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] furono seguite ed apprezzate anche all'estero; conferma ne sono i manoscritti conservati nelle biblioteche di Berlino, Vienna, Bruxelles, Lipsia, Darmstadt, Parigi, Einsiedeln, Bologna, e l'elogio che del suo stile fa C. Burney, asserendo nel Viaggio ...
Leggi Tutto
GRAGNANI, Filippo
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Livorno il 3 sett. 1768 da Antonio e Maria Cecilia Bianchi.
Discendente di antica famiglia di liutai livornesi - suo padre era stimatissimo costruttore [...] di Livorno…, pp. 135 s.) si ha notizia del G. come insegnante di mandolino, attivo in Livorno in via S. Giovanni 14 presso l'editore Gombart di Augusta -, il G. seguì Carulli, che nel 1808 si era trasferito a Parigi, stabilendovisi per un lungo ...
Leggi Tutto
BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] . Fermatosi a Parigi, fu invitato a cantare a corte, dove si conquistò l'ammirazione di Luigi XIV e di tutta la nobiltà Monaco ed entrò al servizio diGiovanni Teodoro, vescovo di Ratisbona e di Frisinga, come maestro di musica.
La sua carriera si ...
Leggi Tutto
PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] Le vane gelosie (Napoli, teatro dei Fiorentini, testo diGiovanni Battista Lorenzi): il libretto dichiara che «tutte le cantata nel teatro de’ Fiorentini nel 1795, ripetuta nel 1796, ed in Parigi nel 1801, e nel 1810 nel Teatro Nuovo» (1811, pp. 76 ...
Leggi Tutto
JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] , infatti, morì Giovanni Domenico Milano, e il figlio Giacomo Francesco, anch'egli musicista, fu nominato ambasciatore del re di Napoli alla corte di Luigi XV, dove rimase fino al 1752. Probabilmente lo J. seguì il marchese a Parigi, e di lì poi si ...
Leggi Tutto
BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] fratelli Gioacchino e Giovanni Bimboni. Compose, Parigi nel novembre 1856, accolti con grande favore. Quando Poi Pio IX andò in visita a Firenze (20 ag. 1857) e in suo onore nel salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio furono eseguiti tre oratori di ...
Leggi Tutto
GALLO, Domenico
Claudia L'Episcoo
Nacque a Venezia intorno al 1730. Si hanno notizie scarse e lacunose sulla sua vita e sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente a Venezia; secondo H. Hucke [...] di Sei ouverture a più stromentiop. 6, pubblicata a Parigi nel 1758; il G. si trova tra i compositori di una London 1980, VII, p. 128; M.E. Paymer - H.W. Williams, Giovanni Battista Pergolesi. A guide to research, New York-London 1989, pp. 10, 16 ...
Leggi Tutto
BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] da Bellini (Anna Bolena,La Sonnambula,Norma e Beatrice di Tenda: quest'ultime due opere furono i suoi cavalli di battaglia), a Mozart (Don Giovanni, in cui sostenne i ruoli di Donna Anna e di Zerlina), a Cimarosa (Il matrimonio segreto) e a Rossini ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...