Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] in progetto a Parigi, a Londra o ad Amsterdam fossero conosciuti anche in Italia.
Se l’obiettivo era quello di dar vita a dietro cui stava però l’esperienza di Benedetto XIV, l’accordo fondamentale di un uomo come Giovanni Bottari che se ne era fatto ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] la distruzione di Vittoria, prendeva a trattare, più estesamente diGiovanni Teutonico e nel senso di Innocenza IV, 1283. Il grosso problema, discusso a Bologna non meno che a Parigi tra filosofi e teologi, era questo: «An intellectus omnium hominum ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] poi andò sposa a Giovanni de' Ricci). Ma proprio qui, in studioso raccoglimento, tornato alla lettura di Livio e degli altri precedente scritto: Machiavel juge des révolutions de notre temps (Parigi, 1849, pubblicato in italiano, Firenze, 1921). Nel ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] tempo in cui visse il nonno del G., Giovanni, gli Zobio erano stati ammessi al rango di decuriones, ma, come lo stesso G. ebbe trad. F. Negri, Parigi, A. e C. L'Angelier, 1538; La vita di Sforza valorosissimo capitano, trad. di L. Domenichi, Firenze, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] . Tornato a Venezia, l'8 giugno 1638 sposò Laura diGiovanni Valier, dalla quale ebbe Antonio (I) nel 1641, passim; F. Antonini, La polemica sui romanzi religiosi: una lettera da Parigidi F. Pallavicino, in Studi secenteschi, XXXI (1990), pp. 29-85 ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] su Francesco Tamagno e su Giovanni Grasso, anch'esse ricche di sentimento, ma che sarebbe di questa umana comprensione, meritano di essere sottolineati alcuni accenni: ad esempio, le osservazioni del Barbèra sulla necessità di allontanare da Parigi ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] onis negotio, che, compiuto nel 1710 e stampato a Parigi solo nel 1714 con alcuni arbitrari ritocchi in senso il motivo originario dell'apologia di sant'Agostino contro i fraintendimenti e le denigrazioni diGiovanni Ledere cede nel corso del ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] in latino, in 8°, gli Opera di Orazio, di Sallustio e le Epistolae di Plinio il Giovane. Queste ultime, da poco ritrovate e trascritte a Parigi dal celebre architetto fra Giovanni Giocondo sulla base di un manoscritto molto antico, furono pubblicate ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] campagna napoleonica di Russia e morì in prigionia, e la sorella Geltrude (1791-1853), che sposò il conte Giovanni Lazzari e (cfr. un suo sonetto del 1840, Pel ritorno in Parigi delle ceneri di Napoleone, autogr. a Rimini, Bibl. Gambalunghiana; e a ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] la sua presenza ad Arras (15 settembre) e Parigi (24 settembre) come notaio di un atto per alcuni mercanti fiorentini; il 17 apr e 38; la seconda parte dipende dal Deregiminecivitatum diGiovanni da Viterbo e in minor misura dall'Oculuspastoralis ( ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...