BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] . Dumas padre, messo in scena al Teatro alla Scala di Milano il 26 dic. 1834, e Marino Faliero, in 3 atti, ricavato dal dramma omonimo di G. G. Byron, rappresentato al Théâtre Italien diParigi il 12 marzo 1835 (la Miragoli afferma che questa è opera ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] una seconda redazione lievemente diversa, nel corpo di un'operetta mista di prosa e versi contenuta, senza indicazione di titolo e di autore, nel ms. Italiano 1036(8145ª) della Biblioteca nazionale diParigi - ha permesso ai primi, recenti editori l ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] Sede, per sollecitare l'intervento del governo diParigi a sostegno della repubblica e contro il Guisa sono sparse m vari volumi di diversi autori, fra i quali basterà ricordare l'Apparato della festività di San Giovanni Battista del Capaccio, Napoli ...
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Boulanger, Daniel
Clarice Cartier
Scrittore e sceneggiatore francese, nato a Compiègne (Oise) il 24 gennaio 1922. Considerato tra i migliori autori di script à façon del cinema francese degli anni Sessanta [...] farceur (1961; Don Giovanni '62), L'amant de cinq jours (1961; L'amante di cinque giorni), entrambi di Jean Becker, adattamento a più mani di un romanzo di C. Coroner, Le voleur (1967; Il ladro diParigi) di Louis Malle, tratto da un romanzo di ...
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BELPRATO, Giovanni Vincenzo
Romeo De Maio
Nacque a Napoli o, più probabilmente, in Anversa (Aquila) nel primo decennio del sec. XVI, se nel 1528 egli poteva succedere nella contea a suo padre Giovanni [...] Ottaviano Augusto, della Progenie sua (il Mazzuchelli sposta al 1550 la data di questa edizione, ma è certo invece che fu del 1549, come risulta da copie alla Nazionale diParigi e al British Museum). L'anno successivo uscì un'altra sua versione che ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] a Parigi; nel XVI, Rodomonte penetra nella città, che sarebbe presa, se non giungesse Rinaldo con un esercito di Scozzesi e sono raccolti i segni nella luna, e nell'accalorato sfogo di S. Giovanni, "che fu scrittore anch'egli", si risente, ironica o ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] Herolt (ma senza indicazioni di data e di luogo), a cura diGiovanni Sulpicio da Veroli e di Pomponio Leto. Contrariamente a di Rose e Müller-Strubing (Lipsia 1867; ripubblicata dal solo Rose nel 1899), del Krohn (Lipsia 1912), dello Choisy (Parigi ...
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Scrittrice ucraina di lingua francese (Kiev 1903 - Auschwitz 1942), tra le più significative del periodo tra le due guerre. La vita di N. è stata segnata da un profondo senso di inappartenenza e di eterna [...] (1919). A Parigi ebbe inizio per N. un periodo di intensa attività letteraria e di sfrenata mondanità. Si il premio Renaudot. In Italia sono stati editi anche La moglie di don Giovanni (trad. it. 2006), inizialmente pubblicato in Candide (1938), ...
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Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] greca: tradusse e commentò lo Pseudo-Dionigi, Ignazio, Policarpo, Giovanni Damasceno, Basilio, Gregorio di Nazianzo; ristampò opere di filosofi e mistici medievali (Riccardo di S. Vittore, Raimondo Lullo, ecc.), diffuse la traduzione ficiniana ...
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Titolo di opere ispirate alla figura di un fantasma nascosto in una statua sepolcrale marmorea: la commedia in versi El burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuita allo scrittore spagnolo [...] poi il compositore russo A.S. Dargomyžskij per il suo Il Convitato di pietra (postumo, 1872).
In particolare va ricordato il Don Giovanni o sia il Convitato di pietra di G. Bertati, musicato da G. Gazzaniga, andato in scena probabilmente una prima ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...