BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] la quale seppe confutare in concreto una pratica medica àla mode.
La Lettera intorno un nuovo fenomeno elettrico all'Accademia Reale delle Scienze diParigi, Venezia 1754 (datata Udine, 6 dic. 1753), fu indirizzata all'Académie des Sciences in segno ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] lettore di humanae litterae all'università diParigi. Ma la notizia (sulla quale si veda anche Tiraboschi) sembra priva di ogni autorità fratello del cardinale Bernardino; gli eruditi Giovanni Cesari (Ianus Cesarius), Viviano Brunorio (Corinaltensis ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] di una certa alterezza di origine aristocratica. Iniziata nel 1781 una relazione con Giovanni Verri, cavaliere dell'Ordine di resto il figlio, a mantenere i contatti con gli ambienti enciclopedistici diParigi: in questa città, fra il 1819 e il 1820, ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Δ I 17 della Biblioteca civica di Bergamo ai propri figli Giovanni, Bartolomeo e Francesco. Ai figli è di D. Mazzuconi sono circa la metà di quelli presenti complessivamente in Austria, nell'ex Cecoslovacchia, nella Biblioteca nazionale diParigi ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] componimenti volgari conservati nel manoscritto Ital. 1035 della Bibliothèque nationale diParigi (cc. 149-152). Questo codice, appartenuto alla biblioteca privata del conte di Popoli, Giovanni Cantelmo, entrò poi a far parte della ricca biblioteca ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] "per A. C.", nel ms. Lat.6069R della Bibl. Naz. diParigi. Comunque sia della questione, il poemetto, che intendeva celebrare le imprese di F. Coppola conte di Samo durante la presa di Otranto da parte dei Turchi (1480), fu composto circa il 1484 e ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] erronea l'interpretazione proposta dal Ginguené nel II volume della Storialetteraria d'Italia (Parigi 1811) che correggeva l'allora lectio communis "Re Giovanni" (quartogenito di Enrico II d'Inghilterra) in "re giovane" (suo figlio primogenito).
Il C ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] ci sono state tramandate alcune liriche nel ms. Ital. 1035 della Nazionale diParigi. Il codice, del sec. XV, conserva ai ff. 1r-43v il Cansonero diGiovanni Cantelmo, conte di Popoli, il quale intorno al 1468 raccolse i versi che gli inviavano i ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] solo attraverso un codice aragonese della Biblioteca nazionale diParigi, il manoscritto Ital. 1053, recante l'incipit 1947 il Lamento scritto dal cosentino Giovanni Morelli per la morte di don Enrico d'Aragona, marchese di Gerace (21 nov. 1478), ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] Gazzetta d'Italia, la corrispondenza per The Revolution di New York, The Woman's gazette di Boston, Les Droits des femmes diParigi. Nel 1882-1883 figurò anche tra i collaboratori della Rivista di scienze sociali, diretta da G. Urtoller. Nel 1878 ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...