FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Endimione (rappr. il 9 marzo 1923 a Parigi, il 6 giugno 1924 al teatro Carignano di Torino e pubbl. in volume Roma 1923), che aveva firmato su richiesta diGiovanni Amendola e A. Tilgher) le precludeva quella e altre vie di lavoro, a maggior ragione ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] del Belgio, si fermò pochi giorni presso gli Arconati, attraversò l'Olanda e di lì si avviò per Londra, dove giunse il 4 di maggio.
Lo accompagnava già da Parigi quella densa malinconia, quella insofferenza dei rapporti con gli altri, quella costante ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] 'Accademia degli Umidi. Lo Stradino era stato soldato di ventura al seguito diGiovanni dalle Bande Nere, rimanendo legatissimo a casa Medici novella della Terza e G.V. Molini eseguì la stampa a Parigi nel 1756: La prima e la seconda cena. […] Alle ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] molto attivi, tra cui Roberto Pietroforte, Giovanni Pietro Lombardo, Massimo Grasso, Guido Di Giammatteo e Corrado Sannucci. Furono anni di viaggi a Londra e Parigi per imparare le lingue e di molte e intense letture, solitarie e condivise ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] Giovanni Zohrab, monaco della Congregazione mechitarista armena dell'isola di San Lazzaro a Venezia e apprezzato cultore di e quella manifestata al Manzoni di passaggio per Torino al suo ritorno da Parigi da un B. in fin di vita, "squallido in vista ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...]
Terzogenito di cinque figli (secondo Cerù e Lazzareschi, di sette: Maria Ester, Giovanni Antonio op. 3, 1761 (La Chevardière, Parigi 1769, come op. 5), composizioni probabilmente sollecitate dalla vicinanza di artisti come i violinisti P. Nardini ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] di famiglia insignita della "civiltà" cittadina. È probabile che, come il suo concittadino Giovanni Sfortunati Geschichte des Eisens; di Otto Johannsen, Braunschweig 1925. Si ha anche notizia di due traduzioni latine (Parigi 1572 e Colonia 1658 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di cravatte (politiche), di pittura (politica), di usanze, di fisionomia".
Decise quindi di dedicarsi di più all'Italiano e, ottenuta un'erogazione di in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui figlio, insediato a Parigi, subdolamente ma ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] del 1295 fu nominato membro d'una commissione di sei - il primo dei quali era Giovanni Pisano, appena rientrato da Pisa - per e ci si può chiedere se fosse questi lo stesso ricordato a Parigi quarant'anni prima), e ancora un altro "Duccius pictor" ( ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] il cardinale nipote e il segretario di Stato (ufficio che dall'ottobre 1621 fu ricoperto da Giovanni Battista Agucchi), una sinergia a storie di Ercole e il Paesaggio con fuga in Egitto (Parigi, Musée du Louvre), confermano l'apprezzamento di lungo ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...