LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] la notte di S. Giovanni del 1635 il L. ideò le scenografie de El mayor encanto, amor di Calderón de 166 s.; Prato e la sua provincia, a cura di C. Cerretelli, Prato 1995, p. 332; S. Mamone, Parigi, L., Cicognini et Adimari: Andromède dans le spectacle ...
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DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] , p. 441), fa pensare che si sia stabilito a Parigi molto presto. È certo in ogni modo che seguì i IV, pp. 13, 206; A. Prandi, A. D. e il concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Roma, XXII (1944), pp. 23-31; A. Martini-M.L. Casanova, ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] scudi (1754),le coppie dei ritratti diGiovanni Antonio Gabuccini, cavaliere di Malta, e di sua moglie Maddalena Ferretti (Fano, Pinacoteca ultimi anni della sua vita come insegnante di lettere a Parigi: manca, però ogni documentazione, mentre sono ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] di S. Maria del Fiore (1882-87); le statue dei santi Giovanni Battista, David re di Scozia, Albano, Agostino vescovo didi Roma (in deposito dal 1947 presso il ministero della Marina mercantile) e di cui furono vendute repliche a Londra e Parigi, ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] una stampa con S. Giovanni Battista a mezza figura, firmata (esempl. a Parigi, Bibliothèque nationale), che s.; F. Zava Boccazzi, Tracce per Gerolamo da Treviso il Giovane in alcune xilografie di F. D., in Arte veneta, XII (1958), pp. 70-78; N. Nanni ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] quelle già citate: Bologna: Museo di S. Stefano, Ss. Pietro e Giovanni Battista (attribuz. di Longhi, 1934). Claremont, California: non rintracciate: Ferrara: già coll. Mayer, S. Pietro. Parigi: coll. Cheramy, Maria Egiziaca.
Bibl.: Ferrara, Bibl. ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] numerose anche le opere di soggetto sacro, come la statua di S. Giovanni Crisostomo, in S. Francesco di Paola, il grande gruppo svolse poi la propria attività prevalentemente fuori di Napoli. Fu a Roma, a Parigi e a Londra, ma nulla della sua ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] orafo Antonio di Martino Delano, con ogni probabilità nome italianizzato di Antoine Delanoue, il quale da Parigi - dove ' Lani Botteghesi", grazie all'acquisizione di un secondo cognome mutuato dallo zio Giovanni Botteghesi, del quale tuttavia non si ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] a Parigi nell’aprile del 1905.
Lì riuscì a esporre al Salon il dipinto L’affronto (Milano, Pinacoteca di Brera), tipico soggetto aneddotico e melodrammatico della sua produzione. Durante il soggiorno parigino ebbe l’opportunità di conoscere Giovanni ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio diGiovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] una galleria nel suo palazzo. Il G. lavorò ad alcuni affreschi per la chiesa dei gesuiti di Nevers, nonché nella biblioteca della casa dei medesimi a Parigi; di entrambi i lavori, come del resto della produzione del G., non rimane traccia.
In queste ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...