FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] di Sens, in parallelo a Stefano, conte diParigi.
F. fu altresì attento amministratore dei beni dell'abbazia, di cui sono il testo di epigrafi collocate in tre costruzioni erette da F.: una cappella dedicata a s. Giovanni Battista, un ciborio ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] Pallavicino si consumò anche l’esperienza di un Banco di sconto. Aperto, sull’esempio di quelli diParigi, Madrid, Vienna e Livorno, raccolse i capitali di nobili e borghesi genovesi e di rappresentanti di case bancarie e commerciali straniere; tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] paragonabili a quelli diParigi o di Greenwich; i naturalisti italiani non potevano certo avvalersi di collezioni paragonabili primo luogo dai suoi massimi esponenti, Benedetto Croce e Giovanni Gentile, nelle note polemiche con Peano, Enriques e ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] non poteva starsene in disparte. L'intervento della corte diParigi fu sollecitato del resto dagli stessi nobili "nuovi" l'avventura di un colpo di mano.
Dal B. niente di buono si aspettava neanche il legato pontificio, il cardinale Giovanni Morone, ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] VI conferì al giovane L. una pensione annua di 40 scudi sopra un beneficio di S. Giovanni in Laterano, ma nel giugno dell'anno successivo città di Milano, ossia Annuario di economia, arti e commercio, sul modello delle Petites affiches diParigi, che ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] Pavoncelli.
Oltre a fondare l’Associazione agraria di Cerignola, fu Commissario per l’Italia all’Esposizione diParigi del 1909, vicepresidente del Consiglio superiore del Lavoro e insignito di molte onorificenze: Cavaliere del lavoro, Grande ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] trattato diParigi, sorprese il L. a Les Allymes, che egli dovette abbandonare per raggiungere Carlo Emanuele I, sul punto di passare introduce la traduzione francese del Dispregio del mondo diGiovanni Botero, suo collega durante i primi mesi della ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] in Francia di Alessandro Farnese in difesa diParigi e si distinse, nell'agosto, in alcune azioni di disturbo contro (febbraio 1595) nel corpo di spedizione che il papa inviava, sotto il comando diGiovanni Francesco Aldobrandini, in Ungheria in ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] di coltivare l'amicizia di quel sovrano, e a tal fine destinò a Londra l'ex ambasciatore diParigi, che aveva dato buona prova di sé. Il D. partì verso la metà di [di Genova], n. XLIV, 31 genn. 1778, p. 259; M. Staglieno, Lo storico Giovanni Francesco ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] carica e il diploma di maggiordomo maggiore.
In quel periodo tra le corti diParigi e di Madrid veniva trattata la Giovanni Guglielmo di Jülich-Clèves-Berg, senza eredi: l'importanza politica, strategica e religiosa di tale ducato minacciava di ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...