CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] 'estate del 1562, in un clima teso per le minacce di attentati al papa, venne arrestato un notaio della Camera apostolica, il francese Giovanni de la Save, che fu trovato in possesso di documenti compromettenti per il C.; questi si trovava allora a ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] l'Elogio del d. Giovanni Lami recitato nella Reale Accademia fiorentina nell'adunanza del dì 27 di settembre 1787, a cui erano di T. Crudeli (Parigi, ma in realtà, Pisa 1805). Tra il 1804 e il 1805 il F. svolse, insieme con V. Palmieri, un ruolo di ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli diGiovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] diGiovanni Maria Bononcini e di Arcangelo Corelli «di buona stampa».
L’influenza di Corelli, ossia di un musicista in auge negli anni romani di Fattinelli conservate nella Biblioteca Casanatense; a Parigi presso le Missions étrangères e Congrégation ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] di nuove tensioni. Dopo un lungo viaggio il G. giunse a Colonia nell'ottobre 1636 e iniziò subito un fitto carteggio con i nunzi a Madrid, Vienna e Parigi 1647 esplose tra il vescovo di La Puebla de los Angeles (Messico), Giovanni Palafox y Mendoza, e ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] i suoi studi. Secondo alcuni studiò teologia a Parigi nell'ultimo decennio del duecento (Creytens, Ritzler); definito documento, redatto da due notai al seguito di G., Giovanni da Pontecorvo e Guglielmo di Sanguinetto, e inviato a Roma (Acta ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] . Si trasferì poi a Napoli, dove fu lettore di Sentenze in S. Domenico e godette il favore della regina Giovanna 1 e di Ruggero Sanseverino. Nominato dal capitolo generale lettore a Parigi, non vi si poté recare perché gravemente malato e ottenne ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] . A Parigi conobbe il cardinale Ippolito d'Este, legato a latere, che rimase colpito dalle sue doti intellettuali e gli affidò, nel 1561, il delicato incarico di controllare la regina di Navarra Giovanna d'Albret, moglie di Antonio di Borbone, di ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] Giovannadi Luciano B0naparte, nipote diParigi; bb. 50-53: Vicelegazione di Romagna; bb. 54-55: Governatorato di Loreto; bb. 56-81: Nunziatura di Firenze; bb. 85-106 e 121-138: Nunziatura di Venezia; bb. 107-111: Documenti della segreteria di ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] in Inghilterra e poi a Parigi, dove ascoltò intorno al 1217 le lezioni del maestro Pietro Capuano, cardinale di S. Giorgio in Velabro. Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio di Auxerre e ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] viaggio, con il rischio di cadere nelle mani dei soldati riformati dell'elettore del Palatinato Giovanni Casimiro, il F. giunse dalle iniziative di ben altro spessore portate avanti dal cardinal legato Alessandro de' Medici a Parigi. Un ruolo ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...