GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] S. Nasolini); Il finto fratello (G. Camagna, Venezia, teatro di S. Giovanni Grisostomo, 25 maggio 1803); Arsace e Semiramide (G. Rossi, op. 2; Trois quatuors concertans pour deux violons alto basse (Parigi s.d.) op. 4. Manoscritti: la cantata Tuona a ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] a Parigi.
Il C. compose le seguenti opere: La serva favorita (libretto di G. C. Villafranchi, Firenze, teatro di via diGiovanni, è ricordato come musicista nello stesso periodo: nel 1738 era virtuoso di violoncello al teatro dell'Opera di Lucca. Di ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] della solenne funzione fatta celebrare dal Senato romano il 17 maggio 1805 in onore di papa Pio VII, rientrato a Roma il giorno precedente da Parigi. Davanti a un numeroso pubblico, tra il quale figuravano insigni personalità come l'elettore ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] figlio diGiovanni, operò a Napoli come costruttore di strumenti a fiato all’inizio dell’Ottocento. Giovannijunior, figlio di in un appartamento in affitto al numero 70 di rue de Chartres. A Parigi ebbe contatti con alcuni dei più affermati liutai ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] Stuffietti dodecafonici per pianoforte (eseguiti parzialmente a Parigi nel 1950 da G. Macarini Carmignani nonché Milano, editore a cui il C. rimase poi sempre legato: i tre Canti di poeti negri (1958, ma già eseguiti a Milano nel 1951), la cantata In ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] contro il fratello Giovanni Battista.
Luogo e data di morte diGiovanni Battista Piazza non à Turin de 1648 à 1775, Torino-Parigi, 1969, pp. 68, 159; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia, Roma 1970, pp. 145, ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] intratenimento per violino, due liuti, viola da gamba e continuo, due dilettamenti di musica, un divertimento, tre sonate a tre e quattro sinfonie. Una di queste sinfonie (Parigi, Bibl. du Conservatoire, Fonds Blancheton, op. VI-300, pp. 123 s.) è ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] i balletti Ilcastello del bosco (Roma, teatro dell'Opera, 1931), L'alba di Don Giovanni (Venezia, teatro Goldoni, 1932) e l'opera giocosa Le astuzie d'amore (libretto di A. Rossato, Bari, teatro Petruzzelli, 1936) con cui si riallacciava al filone ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] di Beethoven, la Danza di Anitra di Grieg, la Fantasia di Chopin, Le Réveil de fées di Prudent e la Parafrasi di Liszt sul Rigoletto di Verdi. Il ritorno a Roma dell'A. ebbe estrema importanza per il proseguimento degli studi pianistici con Giovanni ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] sua città sotto la guida di Alberto Gregori per il pianoforte e diGiovanni Battista Rabitti per l’armonia e la composizione. Questi, già allievo di Bonifazio Asioli e Stanislao Mattei, grazie ai suoi contatti con la nobiltà di Marsiglia, dove il ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...