COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] notizia di un codice di Savignano, appartenente a Giovanni Amaduzzi, che conteneva tale opera (p. 212). Su un apografo di tale ristampata in seguito a Parigi nel 1540 da Jean de Gaigny, che ignorando l'edizione del 1481 credette di esserne il primo ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] gli era stato tolto per dissidi sopraggiunti. Un Discorso geografico intorno alla città di Savona, sulla discussa origine e ubicazione della città ligure, composto su richiesta diGiovanni Antonio Magini, risale al 1602.
Persio morì a Bologna il 1 ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] riferimento al dato personale.
Nel gennaio 1990, di ritorno da un viaggio a Parigi, la G. fu colpita da un ictus 1989, e la traduzione di opere di K. Wojtyla, papa Giovanni Paolo II, in collaborazione con Aleksandra Kurczab: Pietra di luce (Città del ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] cultura cosmopolita della città (Giuseppe Attias, George Jackson, Giovanni Gualberto De Soria). Nel 1733 è attestata la sua lettera a Pietro Verri, 15 maggio 1767, in Viaggio a Parigi e a Londra, a cura di G. Gaspari, Milano 1980, p. 431).
Nel 1770 ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] a Ulisse Leoni, un'altra a Giovanni Fava e quattro vestirono l'abito sedici libri: Bologna 1566; 3) in sedici libri: Parigi 1654; 4) in sedici libri, preceduto dalla vita belli, né buoni, non è già che l'historia di que' tempi non sia la più varia, et ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] Roma per i tipi di Antonio Blado; i destinatari delle poesie del D. erano Paolantonio Soderini, Francesco Corsini, Giovanni Baroncelli, banditi anch Fisica di Aristotele. Quest'ultima opera venne pubblicata postuma nel 1578 a Parigi, a cura di lacopo ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] per darle alle stampe, per i tipi diGiovanni Tommaso Todino.
Il canzoniere pignatelliano (composto da morti» in una lettera indirizzata da Parigi a Claudio Achillini nel gennaio 1620. Nella nota disputa di inizio Seicento tra Giovan Battista Marino ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] opera, il Saggio di rime volgari diGiovanni Bruni de' Parcitadi riminese con le notizie storiche e letterarie di lui e del suo A. Uggieri, nel 1810 dopo la partenza del Marini per Parigi; nel maggio 1814, in seguito ad accuse certamente calunniose, ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] Al circolo fu legato l'arcivescovo di Bergamo Giovanni Barbarigo e per sua segnalazione vi 262, 286, 321, 494 s.; N. Amenta, Rapporti di Parnaso, Napoli 1672, p. 116; C. Menage, Mescolanze, Parigi 1678, pp. 129-142; P. Sforza Pallavicino, Lettere, ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] assunto dal cardinale Rodolfo Pio da Carpi, di cui fu segretario e bibliotecario fino alla morte Segretario della commissione era il fiorentino Giovanni Battista Bandini, che negli anni 1588 con ampio corredo erudito a Parigi nel 1608 e nel 1616 ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...