LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] il L. si legò profondamente a Giovanni Angelo Odoni, studioso di medicina, e a Fileno Lunardi, identificato in spagnolo fu pubblicata nel 1552, una in francese l'anno successivo a Parigi, da C. étienne, e infine una in inglese nel 1593.
Il 4 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , il C. ebbe incarico l'anno seguente di presentare a Giovanni III di Portogallo le condoglianze per la morte del principe tenuta di fronte alla Dieta polacca nel 1573 fu subito diffusa a stampa nel testo latino a Cracovia e a Parigi (Oratio ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] eco spesso intelligente, chiara, capace di stimolare le energie e di raffinare i pensieri. Giunse rapida da Parigi, da Ferney e da più compito d'illuminazione e di riforma in un clima ed in una atmosfera ormai mutata. E Giovanni Fabbroni sarà con lui ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Drusillo, mandato dal padre, il conte Ubaldo, a Parigi presso la corte di Adoardo II. Qui egli si distingue per virtù e Antiquario.
La stampa del Pronosticon era dedicata al vescovo di Trento Giovanni Hinderbach che il F. aveva conosciuto durante il ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] scritto del C. è indirizzato, era fratello di quel Giovanni Battista, predicatore carmelitano che, dopo travagliate Strasburgo, presso lo Sturm, forse da lui già conosciuto a Parigi negli anni '30, che intervenne in suo favore per raccomandarlo ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] .
Il L. aveva sposato Elisabetta Brivio, sorella diGiovanni, che scrisse un caldo elogio funebre del cognato. , 222, 317, 337; Camera apostolica. Div. Cam., 3, 17; Parigi, Archives nationales, LL.4.A; F. Filelfo, Epistolarum familiarium libri XXXVII ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Darsena, Roma, e del volume Due cortigiane e serata di Don Giovanni pubblicato in agosto da L’Acquario, Roma). Decisiva nel cinema, a cura di A. Aprà - S. Parigi, Roma 1993, in partic. pp. 174-201; M. e il cinema, a cura di N. Genovese, Messina 2007 ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] la fine di febbraio e l’inizio di aprile 1914 Papini soggiornò nuovamente a Parigi: gli incontri e le frequentazioni di quelle settimane dell’Accademia d’Italia, offertagli dopo l’uccisione diGiovanni Gentile; il 22 giugno l’avanzata del fronte lo ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Guglielmo d'Orange. Inoltre gli veniva contestato di aver scritto a M. Bandini, a Parigi, delle lettere in cui parlava con Plantin nel 1588. A perorare la causa del G. fu il giovane Giovanni de' Medici, che trovandosi tra il 1587 e il 1588 nei Paesi ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] diGiovanni Soranzo, eletto bailo a Costantinopoli, in grado di condurlo con sé nella capitale ottomana, o di Francesco Bibboni, residente di , La polemica sui romanzi religiosi: una lettera da Parigidi F. P., in Studi secenteschi, XXXI (1990), ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...