Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] (Pivec, 1953), giacché non vi sono di fatto documenti che dimostrino l'esistenza a Capua di precise scholae di retorica ‒, ovvero: Giovanni, il nipote di Pier della Vigna che aveva studiato nel 1243 a Parigi (Stürner, 2000, p. 362; Kantorowicz, 1965 ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] traduzione latina di sei omelie De patientia Iob e di dieci sermoni De poenitentia diGiovanni Crisostomo ha diParigi e domandasse ex abrupto una cattedra di greco. In effetti il 19 genn. 1458 fu incaricato di un corso di greco la mattina e di uno di ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] veneziano a Roma), Giovannidi Alessandro Pazzi (governatore papale), Braccio Martelli (vescovo di Fiesole). Tra i : si recò due volte in Francia (a Lione, ma non a Parigi, a causa di una malattia), poi a Venezia, quindi a Roma, dove seguì il ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Vaticana, per ottenere almeno il posto di maestro di greco del giovane cardinale Giovanni de' Medici, già suo allievo a XI; traduzione che egli fece in tempo a dedicare all'arcivescovo diParigi E. Poncher nel 1504, ma non a pubblicare.
Conservata in ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] diGiovanni Bertati) la commedia per musica in due atti, Le astuzie femminili, che reimpiega una porzione consistente del testo e della musica originari (l’opera, ripresa nel 1871, andò in scena nel 1920 all’Opéra diParigi in uno spettacolo di ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] e senza data si seguono a due a due, proposta e risposta); essa fu usata come libro di testo anche fuori d'Italia (cfr. l'ed. diGiovanni Lapidano, Parigi 1470) ed ebbe molte edizioni fino all'ultima del Furietti; ma una raccolta più cospicua della ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] , ricordiamo, oltre a Sinibaldo Ordelaffi, i figli diGiovanni (II) Bentivoglio (tra cui quel protonotario apostolico di Plauto accolsero il supplemento di Codro. Si trova nell'edizione di Bologna 1503 (per Benedictum Hectoris) e in quella diParigi ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Bibliothèque nationale diParigi; orazione a torto identificata con il discorso sulla Passione di Cristo ascoltato nel da un carro nei pressi dell'Arco di Tito, ritratto nell'anonima tavola votiva di S. Giovanni in Laterano, che appunto egli intese ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] Boccaccio e, attraverso di essa, quella posseduta da Petrarca, contenuta nel citato esemplare diParigi (Fonds. lat., per l'Odissea). La presenza degli scoli diGiovanni Tzetze all'Alessandra di Licofrone riconduce invece alla cultura bizantina dell' ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] dell'opera, uscita a Napoli nell'agosto 1508 presso Giovanni Antonio de Caneto (se ne conservano due esemplari, uno incompleto alla Trivulziana, l'altro completo alla Bibliothèque nationale diParigi), in edizione postuma, curata dal figlio Alfonso ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...