CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] ormai matura e decisa si affianchi l'avvocato vicentino Giovanni Scola, uno dei più lucidi e radicali ingegni dell sino alla pace di Westfalia del Mehegan (Parigi, ma Vicenza, 1780), oltre a una serie di operette pedagogiche di madame de Beaumont, ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] si recò, non ancora ventenne, in Francia, e rimase per sei o sette anni a Parigi (1538-45) alla corte di Francesco I, del delfino Enrico e di Caterina de' Medici. Per quanto non si possiedano testimonianze dirette per questo periodo, e le notizie ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] a Genova (fine febbraio 1847), dopo una sosta di tre mesi e mezzo a Parigi nel corso della quale aveva conosciuto tra gli altri casualmente a Roma il marchese Giovanni Angelo Ossoli, appartenente a una famiglia di nobili papalini decaduti, se ne ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] con molti illustri letterati fiorentini, e dove insegna i primi rudimenti del greco a Giovanni de' Medici, allora protonotario apostolico e poi papa Leone X. Di questo soggiorno fiorentino parla lo stesso D. nella citata lettera all'Accolti (cfr ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] e contro Giovanni Paradisi, mise a disagio i compilatori della rivista e non fu pubblicato, restando in bozze di stampa fra Europa, e sbarcò in Francia. Dopo un periodo di permanenza a Parigi e a Bruxelles, poté nel 1840 ritornare finalmente a ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] conoscenza del suo giornalismo di attualità, quale precursore del moderno "inviato speciale", con lettere da Parigi, Londra, Bruxelles, di neve. Scrisse inoltre, sull'argomento, note critiche, ad esempio: La cinematografia, Francesca Bertini, Giovanni ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] nella grande antologia curata da Giovanni Matteo Toscano edita a Parigi nel 1576 (Carmina illustrium poetarum pp. 240, 271 s.; III, pp. 35, 55; B. Castiglione, Lettere, a cura di P. Serassi, I, Padova 1769, pp. 101, 106, 111; Gr. Cortese, Omnia, quae ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome diGiovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] in visita a Firenze l'arciduca Carlo d'Austria, fratello diGiovanna. Ancora una volta il C. svolse una parte fondamentale nei a Firenze. Brunelleschi Vasari Buontalenti Parigi... (catal.), Milano 1975, pp. 95-102 (schede di E. Garbero Zorzi, D. ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] un viaggio anche a Londra, che gli aprì nuovi orizzonti. "Parigi è una scuola... - scriverà alla Balegno - sento la mancanza di cognizioni pratiche, di scienze industriali, di economia sociale, di troppe cose. A basso la letteratura pura, a basso l ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] contesa che oppose S. Maffei a L. Riccoboni, il famoso -comico italiano, più noto con il nome di Lelio. Quando infatti il Maffei si recò a Parigi, fu fatto segno ad attacchi violentissimi da parte dei suoi nemici italiani e stranieri; in sua difesa ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...