BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] altro che la Summula de reorum exceptionibus di Pillio, dedicata all'arcidiacono Osmundo diParigi, composta tra il 1185 e il 1193 declinare". Non c'è poi alcuna ragione di mettere in dubbio la notizia diGiovanni d'Andrea relativa a un'opera chiamata ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] l'Orazione a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni Mocenigo elettoprocurator di S. Marco per merito, in occasione del 'eccessiva intransigenza dell'arcivescovo diParigi, monsignor de Beaumont, che ha provocato la formazione di un fronte unico tra ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] morte del Mazzarino (nel 1661), il passaggio di Giovan Luca da Parigi a Londra e sopratutto la persistente ostilità , il cugino Giovanni Battista (figlio del doge in carica) e un altro lontano cugino, Giovannidi Giacomo fu Giovanni (che sarebbe ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] Erano intanto stati arrestati anche Nicola Galdieri, Matteo Vitale, Giovanni de Magistris e Carlo Rosito, accusati d'ateismo, delle scienze diParigi. Amico in un primo tempo di Bartolomeo Intieri, nel 1703 questi l'accusò di essersi appropriato dei ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] 1811), ed ottenne il 13 luglio 1810 la laurea in lettere dell'università diParigi.
L'ottimo lavoro svolto ad Angers valse al F. l'incarico di organizzare l'Accademia imperiale di Roma che, dal 10 giugno 1809, era stata annessa all'Impero francese ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] dal 1293 al 1312 fu vescovo di Capaccio.
Anche il padre del D. si chiamava Giovanni, ma di lui si sa soltanto che recasse invece a Parigi per attendervi agli studi. Soltanto all'università diParigi, infatti, poté diventare discepolo di Tommaso d' ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] nuovo a Parigi per raggiungere Pisa il 5 maggio 1409. Prese parte alle sessioni del concilio e all'elezione di Alessandro V come pure alla commissione di riforma istituita dal nuovo papa. Contrario inizialmente all'elezione diGiovanni XXIII, sembra ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] un valore secondario, dati i limiti della giurisdizione del nunzio, ma per la sua importanza strategica la nunziatura diParigi era considerata un banco di prova tra i più importanti e difficili, e il ruolo svolto dal L. fu tutt'altro che marginale ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] quindi a una ristampa dell'opera: verso la fine del 1691 vide così la luce La Cicceide legitima, recante l'indicazione diParigi, presso Claudio Riud, 1692.
Il volumetto, che manteneva l'anonimato dell'autore, era in realtà opera dello stampatore G.G ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio diGiovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] il primo, dedicato ad Alessandro V, è pubblicato dal Frati (1912); il secondo, indirizzato a Giovanni XXIII alla fine del 1413 o all'inizio del 1414, si trova nella Bibl. naz. diParigi, cod. lat. 2987, ff. 8v-11v, nel Vat. lat. 5994, ff. 10v-12 e ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...